Per Yari Montella, Alvaro Bautista e Sam Lowes Gara 1 di Donington è durata una manciata di metri. Il tempo di arrivare all’ingresso della Redgate dopo il semaforo verde ed una carambola ha coinvolto il terzetto costringendolo a terminare nella ghiaia - senza conseguenze - il proprio sabato.
La direzione gara ha attribuito a Yari Montella la responsabilità dell’accaduto. Per il pilota del Team Barni, invece, si è trattato di un incidente di gara, innescato dal semplice tentativo di evitare il contatto con il suo compagno di squadra Danilo Petrucci.
“E’ stato un incidente di gara. Mi sono trovato in un sandwich. Avevo Danilo all’interno, per non toccarlo ho rialzato la moto e sono finito su Sam Lowes, poi anche Alvaro è caduto a seguito del nostro contatto. Mi dispiace e mi sono scusato con loro, ma sono cose su cui non si ha controllo e che sfortunatamente nelle corse possono succedere”.
Sono arrivate lamentele da Alvaro e da Sam?
“Ho parlato con Sam. Io non ho commesso errori, non ho mancato il punto di frenata o cose simili. Ho detto anche a lui la stessa cosa, ero in un panino. Alla prima curva del primo giro tutti cerchiamo di recuperare quante più posizioni possibili e di fare la linea più efficace, ma purtroppo la linea giusta è solo una. Domani dovrò scontare un Long Lap Penalty per questo incidente e onestamente non ho ben capito la decisione perché secondo me non è stato causato da un mio errore. Mi sono trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato”.
Gli stewards quindi attribuiscono a te la responsabilità dell’incidente?
“Si, secondo loro si. Ma non è stato così, perché, come ho detto, non ho sbagliato la frenata e non ero nemmeno più veloce del dovuto in quel punto. Ero nella mia posizione, solo nell’attimo sbagliato”.
Bautista: "Sono stato molto sfortunato. Non serve creare problemi al primo giro"
Il sabato di Alvaro Bautista era partito male con il decimo posto nella Superpole ed è finito peggio in Gara 1. Lo spagnolo si è detto estremamente sfortunato, sottolineando come davanti sia una buona garanzia di intoccabilità, ma allo stesso tempo certe dinamiche si potrebbero evitare anche a centro gruppo con una maggior dose d'attenzione nei primi giri.
"Sono stato colpito dalla moto. Ho visto Montella un po’ largo, ha preso Sam ed io ero all’interno. Ho visto la moto di Sam saltare e venirmi addosso, è come se avessi avuto gli occhi della moto su di me. Tanta sfortuna - commenta lo spagnolo - Non ho visto molto bene l’azione e non ho visto nemmeno il replay, penso che Yari volesse evitare Sam. Se fosse riuscito ad entrare sarebbe stato meglio per me perché sarebbero andati larghi tutti e due. In quel momento è difficile perché si pensa di poter evitare, non so perché sia arrivato con quella linea molto vicina a Danilo, ma non ho visto bene. E’ difficile da dire, Danilo era interno. Siamo 24 piloti e bisogna fare attenzione. Sono stato sfortunato perché non ero coinvolto nell’incidente".
Partendo a centro gruppo è più frequente trovarsi coinvolti in queste dinamiche.
"Per me sarebbe meglio partire davanti ma se si parte da centro gruppo non devono esserci questi problemi. Sono stato veramente sfortunato perché non ero nemmeno coinvolto nell’incidente di Yari e Sam. A Most in Gara 1 sono partito dietro ed ho avuto problemi, in Gara 2 domenica sono partito in seconda fila ed ho avuto problemi. A me non cambia niente, qualcosa però cambia in gara. Non c’è bisogno di creare problemi al primo giro, tutti i piloti che partono dalla quarta fila o dal fondo hanno avuto problemi. Queste situazioni sono successe nel 3% delle gare di quest’anno e sfortunatamente sono stato coinvolto ogni volta che se ne è presentata l’occasione. Questo è il problema, è che succede sempre quando ci sono io".





