Dopo aver ben figurato nella Sprint Race Maverick Vinales ha fatto ancora meglio nel GP, concludendo il weekend di Jerez con un quarto posto che lo ha reso, nuovamente, il migliore tra i piloti KTM, ma che soprattutto ha messo in evidenza alcuni passi avanti importanti da parte del costruttore austriaco.
"Devo ancora imparare delle cose sulla moto, per cui credo ci sia margine di crescita. Dove ero più forte? Nel quarto settore dove riprendevo due decimi, specialmente nelle curve veloci, ma pure in trazione. Direi in tutte le curve in accelerazione, come la 3 e l’ultima riuscivo a recuperare sui primi. Manchiamo sul finale di corsa e dobbiamo lavorarci", ha dichiarato a caldo.
Focalizzandosi sugli aspetti tecnici ha poi spiegato: “Sembra che guadagniamo in fase di 'pick up' perché la moto tende ad allargare e dobbiamo frenare prima. Questo non è il massimo per la durata della gomma in quanto comporta uno stress importante sulla posteriore. Ieri in qualifica ho notato che il problema era meno evidente forse per via del maggior grip. Dovremo analizzare”.
A dispetto degli ultimi incoraggianti risultati il processo di adattamento non è ultimato. “C’è ancora da fare – ha ammesso - Sono abbastanza vicino al limite del pacchetto che ho a disposizione, ma resta qualcosa da tirare fuori. Domani dovrò concentrarmi per capire meglio e dare buone indicazioni. Questo è il momento più complesso per noi, in quanto siamo chiamati a fare un passo avanti e dobbiamo essere sicuri di quello che proviamo e che non si perde ciò che abbiamo”.
E a proposito del test di lunedì il portacolori del team Tech3 ha svelato: “Mi concentrerò sull’aerodinamica che avevo tralasciato lo scorso inverno. Adesso che conosco meglio la moto sarà interessante capire se posso guadagnare qualcosa. Con Aprilia avevamo fatto un grande passo avanti”.
Quindi, sulle novità provate finora ha affermato: “In Argentina e in Texas ho provato il mass damper. Anche se in parte ha funzionato, ancora non è pronto ed infatti ad Austin, nella Sprint, mi sono dovuto ritirare e lo abbiamo tolto. Non appena però sarà completo lo inserirò perché è comunque utile. In merito al nuovo scarico, è solo una questione di sensazioni, non credo sia diverso da quello precedente”.
Durante il GP la sensazione è che l’iberico potesse addirittura puntare al podio, poi però ha rinunciato. “Quando mi avvicinavo a Bagnaia si surriscaldava tutto e andavo largo perdendo prestazione. E’ stato come a Sepang”, ha quindi concluso.




