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La lotta per il Mondiale entra nel vivo al Motorland di Aragon, terzultimo appuntamento della stagione, a cui Alvaro Bautista si presenta con 57 punti di vantaggio su Toprak Razgatlioglu, dopo le vicissitudini vissute in Francia.
Un problema tecnico in Gara 1, e un contatto con Rinaldi in Superpole Race, hanno infatti rallentato il Campione del Mondo sul tracciato di Magny-Cours, assottigliando il suo margine nei confronti del pilota turco, alla vigilia del Round in Aragona. Una situazione che Bautista conta di ribaltare su una pista dove ha già dominato in passato, collezionando cinque vittorie e un secondo posto nelle sue due apparizioni in sella alla Panigale V4.
Mentre la Francia è sempre stata terreno di caccia per Toprak e la Yamaha, la musica ad Aragon si prospetta ben diversa per il 26enne turco che, oltre a non aver preso parte alla due giorni di test di fine agosto, non è mai salito sul gradino più alto del podio del Motorland.
A complicare ulteriormente la rincorsa a Razgatlioglu, ci saranno anche un Michael Ruben Rinaldi in cerca di riscatto dopo la sfortunata domenica a Magny-Cours e il ritrovato Jonathan Rea. Nove volte vincitore in Aragona, il Cannibale arriva infatti al Motorland rinvigorito dal biennale siglato con la Casa di Iwata e sull’onda di tre podi consecutivi, grazie ai quali ha consolidato il terzo posto in campionato davanti ad Andrea Locatelli, uno dei possibili outsider, insieme a Danilo Petrucci e Axel Bassani, nella lotta per il podio.
Lotta interna in BMW e prima match ball per Bulega in SSP
Dopo l’expolit in Francia, dove ha conquistato la sua prima pole position e due piazzamenti in Top 5 nelle gare lunghe, sarà da tenere d’occhio anche Garrett Gerloff, già autore con la Ymaha di un terzo posto ad Aragon, in Superpole Race, nel 2021. Con soli 16 punti a separarlo in classifica dall’undicesimo posto di Scott Redding, in queste ultime gare il pilota americano avrà l’occasione per provare a strappare la palma di miglior pilota BMW al britannico, che dovrebbe affiancarlo nel team Bonovo Action a partire dal 2024.
Così come Redding, sanzionato con ben tre Long Lap Penalty a Magny-Cours, andranno in cerca di riscatto anche i due portacolori di Casa Honda Xavi Vierge e Iker Lecuona, alla ricerca di buoni piazzamenti su una pista dove la CBR1000RR-R è già salita sul podio con Bautista nel 2020.
Oltre che in Superbike, particolarmente accesa sarà anche la sfida nel Mondiale SSP, dove Nicolò Bulega avrà la prima occasione per chiudere aritmeticamente la lotta per il titolo. L’alfiere del team Aruba Racing potrebbe infatti laurearsi campione qualora centrasse una doppietta e il suo diretto avversario, Stefano Manzi, non riuscisse a mettere a segno più di 10 punti in tutto il weekend.
