MotoGP, Lorenzo: “Marquez ha dato un ultimatum alla Honda: serve una reazione”

“Honda è probabilmente il team più forte, che ha vinto più Mondiali e ha il budget più elevato, ma non è sempre il team più forte quello che vince. Tutto deve essere perfetto e a volte serve anche un po’ di fortuna”. Così Jorge Lorenzo ha riassunto al sito ufficiale della MotoGP il momento vissuto dalla Casa giappone, che non è più riuscita a lasciare il segno in Top class dall’infortunio di Marc Marquez nel GP di Spagna del 2020.

Anno dopo anno, il costruttore giapponese ha sviluppato la RC213V per renderla sempre più vincente nelle mani del suo uomo di punta, che proprio in MotoGP ha conquistato sei dei suoi otto titoli iridati. Ma è stata proprio la cieca fiducia della Honda nel suo campione a ritorcersi contro di lei durante i mesi di assenza dello spagnolo, alle prese con un nuovo infortunio alla mano.

“La Honda ha vinto diversi titoli con Marc Marquez per via del suo talento, del suo atteggiamento e dal fatto che è un pilota fantastico. Dall’altro lato però è anche un pilota particolare, che ha bisogno di una moto con determinate caratteristiche. La Honda ha seguito completamente la linea di Marquez, ma sembra che funzioni soltanto per lui e che per gli altri piloti sia diventato difficile ottenere risultati - ha osservato il maiorchino - Penso che 10-15 anni fa la Honda fosse una moto standard per tutti i piloti, mentre adesso è una moto speciale, fatta appositamente per Marquez. In qualche occasione è successo che Pol Espargaró e Alex Rins riuscissero a disputare delle buone gare, ma attualmente è una moto con cui il solo Marc Marquez è stato capace di vincere dei campionati ed è un peccato, perché hanno un grande potenziale sotto diversi aspetti”.

Per il cinque volte iridato, proprio la scarsa competitività dimostrata dalla RC213V nelle ultime stagioni ha creato una crepa nel fruttuoso sodalizio tra il catalano e il team Repsol. Una spaccatura che potrebbe diventare irreparabile, se il costruttore nipponico non sarà in grado di fornire a Marc una moto all’altezza delle Ducati.

“Qualcosa è cambiato nella relazione tra Marc e la Honda perché Marc era abituato a vincere quasi ogni anno, mentre adesso, dopo tre stagioni senza vincere il titolo, questo amore è venuto po’ meno - ha commentato Lorenzo - Vedremo se riusciranno a recuperare il loro rapporto o se si allontaneranno ancora di più. Solo il tempo saprà dirlo, ma sembra che Marc abbia dato un ultimatum alla Honda, non soltanto in privato, ma anche nelle sue dichiarazioni pubbliche. Ha bisogno di una reazione dalla Honda e di una moto che, anche se non dovesse essere la migliore, sia almeno vicina alla Ducati, che in questo momento è la miglior moto dello schieramento”.