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Pronostici rispettati a Barcellona, dove Alvaro Bautista ha conquistato la sua settima vittoria consecutiva, marcando una tripletta sul tracciato del Montmeló. Una delle piste preferite del campione spagnolo, che ha dominato la corsa dal primo all’ultimo giro, arrivando a tagliare il traguardo con 8”5 di vantaggio su Toprak Razgatlioglu. Dopo una gara d’attesa, il pilota turco è stato bravo ad approfittare del drastico calo di gomme vissuto sul finale da Michael Ruben Rinaldi, strappando il secondo posto in volata all’alfiere Ducati.
Comunque una buona gara per Michael, che è risalito dall’ottava casella dello schieramento, ritrovando un podio che gli mancava dal primo appuntamento della stagione a Phillip Island. Quarto posto per Alex Lowes che ha concluso la corsa con 1”5 di margine sul compagno di squadra Jonathan Rea. Scattato dalla decima casella, dopo la scivolata in Superpole Race, il Cannibale della Kawasaki non è mai riuscito a impensierire Alex e si è dovuto accontentare della quinta piazza finale, davanti a Xavi Vierge e Andrea Locatelli. Chiudono la Top 10 Dominique Aegerter, Iker Lecuona e Garrett Gerloff.
Gara opaca per Axel Bassani, che è riuscito a prendersi l’11° posto nell’ultimo passaggio della corsa, scavalcando Danilo Petrucci, 12° davanti a Gardner e Oettl. Non ha concluso la gara Lorenzo Baldassarri, costretto al ritiro così come Scott Redding.
Bandiera a scacchi - Bautista vince davanti a Razgatlioglu che all'ultima curva strappa a Rinaldi la piazza d'onore!
Giro 19 - gira lento Rinaldi, che vede scendere a 1"8 il suo vantaggio su Razgatlioglu.
Giro 18 - Si ritira Baldassarri: ecco la situazione a due tornate dalla conclusione di Gara 2:
Giro 17 - Vierge si porta in scia a Locatelli in questo finale di gara, in cui le posizioni di vertice sono ampiamente congelate.
Giro 16 - Gerloff si riprende la decma posizione ai danni di Petrucci, mentre Gardner supera Oettl e sale 13° alle spalle di Bassani. Gara opaca quella del pilota di Feltre, ce non è riuscito a replicare la bella prestazione di ieri.
Giro 15 - Sale a 6" il vantaggio di Bautista su Rinaldi, che precede Razgatlioglu con un vantaggio di 3"6.
Giro 14 - Problemi tecnici per Scott Redding, che riporta ai box la sua BMW M1000 RR.
Giro 13 - Aegerter si porta in scia alla Honda di Lecuona, mentre Rea supera Locatelli e si butta all'inseguimento di Lowes.
Giro 12 - Tutto invariato in testa alla corsa, con Bautista che allunga ulteriormente su Rinaldi, aprendo una forbice di quasi 5" sul suo compagno di squadra.
Giro 11 - Petrucci supera Gerloff e si prende la decima piazza. Più in difficoltà Bassani, 12° a quasi 2" dal pilota del team Bonovo Action.
Giro 10 - Ecco la situazione a metà gara:
Giro 9 - Perde due posizioni Gerloff, che viene superato sia da Lecuona che Aegerter e si trova ora in decima piazza, davanti a Petrucci.
Giro 8 - Continua inesorabile la fuga delle due Ducati in testa alla corsa: 2"5 separano Bautista da Rinaldi, con quest'ultimo che ha a sua volta un vantaggio di 3" su Razgatlioglu. Mentre si ritira Isac Vinales, che riporta ai box la sua Kawasaki ZX-10RR.
Giro 7 - A un terzo di gara, Bautista guida il gruppo seguito da Rinaldi, Razgatlioglu, Lowes, Locatelli e Rea. Chiudono la Top 10 Vierge, Lecuona, Gerloff e Aegerter. 11° Petrucci, davanti a Bassani.
Giro 6 - Razgatlioglu infila Lowes e sale terzo, ma non riesce a scrollarsi di dosso la Ninja #22, tallonata a sua volta dal duo formato da Locatelli e Rea.
Giro 5 - Rea tenta l'affondo su Locatelli in Curva 1, ma non riese a chiudere il sorpasso e deve riaccodarsi alla R1 del bergamasco. Continua a spingere Bautista, che apre un gap di 1"5 su Rinaldi.
Giro 4 - 1'41"730 per Bautista, che inizia a martellare mettendo 1" tra sé e Rinaldi, che finalizza il sorpasso su Lowes. Bella rimonta del #21, scattato in terza fila.
Giro 3 - Rea scavalca Vierge e si prende la sesta posizione mentre Bautista inizia a mettere qualche metro tra sé e Lowes, aprendo un gap di oltre mezzo secondo sulla Kawasaki.
Giro 2 - Recupera posizioni Rea, che sale settimo, stretto nella morsa delle Honda di Vierge e Lecuona. Intanto, Bautista si riporta al comando davanti a Lowes, Rinaldi e Razgatlioglu.
Partiti! Bautista tiene la prima posizione al via, ma viene suoerato da Razgatlioglu in Curva 5. Il turco comanda quindi la gara davanti al campione in carica e al suo compagno di box, Rinaldi. Quarto posto per Lowes, seguito da Locatelli, Vierge, Lecuona e Rea. A terra Syharin e Tom Sykes, mentre comincia a cadere qualche goccia di pioggia.
13:58 - Scatta il giro di Warm Up.
13:56 - Il cielo è nuvoloso sopra al Montmeló, ma al momento sembra scongiurato il rischio della pioggia, cha ha fatto capolino sul tracciato sul finale della Superpole Race di questa mattina.
13:54 - A Barcellona è tutto pronto per ill via di Gara 2. Ecco la griglia di partenza:
Dominatore delle prime due gare del fine settimana a Barcellona, Alvaro Bautista è pronto a concedere il tris davanti al pubblico di casa. Il campione in carica cercherà infatti di allungare la sua striscia di successi centrando anche la vittoria di Gara 2, che alle ore 14 lo vedrà scattare dalla pole position, accompagnato dalle Yamaha di Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli. Gara tutta in rimonta per Jonathan Rea, chiamato a risalire dalla decima casella dello schieramento, dopo la caduta che gli è costata il podio in Superperpole Race.
