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SBK, Locatelli: "ho perso due giri per passare Petrucci, peccato la partenza"

Locatelli 3° al suo secondo podio di stagione alle spalle di Toprak. "Le frenate sono il nostro punto di forza. La Ducati? per compiere i sorpassi bisogna essere vicini, e con loro è davvero difficile tenere il passo"

SBK: Locatelli:

Ha iniziato il campionato nel migliore dei modi Andrea Locatelli, che in Gara 1 sul circuito di Mandalika ha già collezionato il suo secondo podio nel secondo fine settimana di gara. Dopo un inizio gara incerto, è riuscito con la sua Yamaha ad imporsi sui propri avversari mantenendo il passo gara dei più veloci. L'italiano ha così chiuso terzo dietro ad un apparentemente invincibile binomio Bautista-Ducati, che ha vinto, e al proprio compagno di box, il turco Toprak Razgatlioglu. Una vittoria italiana quindi, ma che fa gioire anche la Yamaha che piazza entrambi i propri piloti sul podio.

"Non è stato facile riuscire a mantenere quel passo veloce ad ogni giro - ci racconta il pilota italiano - ma sono comunque soddisfatto di questo podio. Sfortunatamente la partenza non è stata delle migliori, ho perse diverse posizioni nei primi giri, quindi nelle prime fasi di gara è stato difficile poi recuperare perché anche gli altri piloti erano molto veloci. Alla fine ho trovato un buon passo e sono riuscito ad ottenere un buon risultato. Domani dovremo cercare di lavorare per migliorare quello che oggi non ha funzionato, anche se è stata comunque un'ottima occasione per essere vicino a Toprak. Questo è soltanto il secondo weekend del campionato ma abbiamo iniziato col piede giusto".

Qual è stata la difficoltà maggiore su questo tracciato?
"Decisamente i sorpassi, è veramente difficile tenendo conto delle traiettorie, fuori di queste si perde aderenza, l'unico spiraglio che abbiamo è in frenata. Ho perso almeno due giri solamente per sorpassare Petrucci".

Toprak ha lamentato problemi alla gomma anteriore, a fine gara era distrutta. Hai avuto le stesse sensazioni?
"In effetti il feeling non è stato dei migliori anche per me, ma era un problema che conoscevamo già, sopratutto su questo asfalto che è molto duro e ha molta aderenza, quindi le gomme, quella anteriore in primis, ne risentono molto. Quando l'anteriore comincia a usurarsi, inizia anche a muoversi molto e c'è il rischio che si chiuda quindi bisogna stare attenti. Tutto questo ovviamente ha anche effetti sulle temperature e sulle pressioni della gomma".

Le Ducati si stanno dimostrando molto competitive, quali pensi siano i loro punti di forza, e quali invece potrebbero essere quelli della Yamaha?
"Non è una domanda facile a cui rispondere. Sicuramente rispetto a loro perdiamo qualcosa in uscita dalle curve e sui rettilinei. Nelle prime fasi di gara, con le gomme nuove, nell'ultimo segmento del tracciato è davvero difficile restare al passo delle Ducati. Questo si riflette molto nei sorpassi come ho detto in precedenza. Facendo affidamento sulla frenata, bisogna essere molto vicini per poter tentare il sorpasso, ed in alcuni punti del tracciato è davvero difficile. Ovviamente non sono un tecnico, queste sono le mie sensazioni, ma sicuramente dovremo continuare a lavorare per affinare tutti questi dettagli in vista della gara di domani".

Quali sono le tue aspettative per la gara di domani?
"Penso che con una buona partenza, se non perdiamo posizioni come è successo oggi, in una gara più lunga potremmo sicuramente fare un ottimo risultato" - ha poi concluso Locatelli.

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