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SBK, BSB, Triumph torna nel British SS600 con il Team PTR nel 2021

Dopo l'accordo di collaborazione siglato tra MSVR, Dorna e FIM per lo sviluppo del nuovo regolamento SuperSport, Triumph ha annunciato che tornerà in forma ufficiale nella SS600 britannica con la compagine di Simon Buckmaster

SBK: BSB, Triumph torna nel British SS600 con il Team PTR nel 2021

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Una stagione che si preannuncia rivoluzionaria, con vista sul 2022. Come anticipato qualche settimana or sono, l'accordo siglato tra MSV Racing, Dorna e FIM porrà le basi per lo sviluppo del nuovo regolamento del World SuperSport 600 e verrà testato con un anno di anticipo nel contesto della SS600 d'oltremanica. La classe propedeutica al BSB British Superbike, infatti, aprirà le porte alle moto di media cilindrata, tra le quali la Triumph 765. In attesa di capire la regolamentazione per equiparare le prestazioni tra le sportive di differente cilindrata, nel corso della giornata odierna la Casa motociclistica con sede a Hinckley ha confermato il proprio ritorno in veste ufficiale assieme al glorioso Team PTR.

La formazione capitanata da Simon Buckmaster, dai trascorsi nel Mondiale di categoria con alfieri del calibro di Sam Lowes e Jules Cluzel, dopo un lustro trascorso con Honda, ha optato per passare al campionato della Terra d'Albione formando un binomio di spessore con il leggendario brand delle competizioni. Triumph Motorcycles fornirà un supporto diretto a PTR occupandosi dello sviluppo delle due moto in vista della nuova stagione del British SuperSport 600, direttamente basata sul modello Street Triple RS e in particolar modo sul motore Triple da 765cc, il quale ha già mostrato ottime prestazioni nelle due recenti edizioni del Campionato del Mondo di Moto2.

Triumph ha una consolidata esperienza nella SuperSport tramite la Daytona 675 e ultimamente attraverso i rimarchevoli risultati conseguiti con la fornitura dei motori a tre cilindri per la Moto2 - ha dichiarato Steve Sargent, Triumph Motorcycles Chief Product Officer - la SS600 da sempre una categoria cruciale per formare piloti in grado di competere ad alti livelli nel World SBK e MotoGP. Per questo motivo siamo lieti che MSVR, Dorna e la FIM stiano lavorando all’evoluzione dei regolamenti SuperSport. Abbiamo deciso di affiancare PTR in questo progetto e la squadra sarà in grado di portare un prezioso bagaglio di consapevolezza in pista. Non vediamo l’ora di cominciare".

“Siamo molto felici di poter finalmente annunciare la nostra collaborazione con Triumph e di rappresentare l’azienda in qualità di Official Triumph Team - ha detto Simon Buckmaster - si tratta di un'opportunità incredibile, nata dalla collaborazione con MSVR, Dorna e la FIM in modo da aggiornare i due regolamenti. Credo si vada nella direzione giusta per sostenere la passione per il motociclismo e sono orgoglioso di farne parte. Siamo pronti a cominciare e stiamo già lavorando con Triumph per preparare la Street Triple RS 765 per il 2021, sviluppandola a dovere durante in vista degli impegni futuri anche in altri contesti. Da questo punto di vista, posso affermare che si tratta della cosa più emozionante che sia mai accaduta al me e al nostro team. Fin da ragazzino ho amato le corse e l’ho fatto in sella a una Triumph Bonneville: è come se stessi tornando alle mie origini. Siamo in contatto con diversi piloti e il nostro desiderio è dare questa possibilità a giovani e talentuosi piloti britannici, puntando alla vittoria del campionato British Supersport e passare successivamente al Mondiale".

In un primo momento la Triumph 765 si confronterà con la Kawasaki Ninja 636 e Yamaha YZF-R6, mentre, nella seconda parte del 2021, entrerà nella mischia anche la tanto attesa Ducati Panigale 959.

“MSVR in quanto promotore del Quattro Group British Supersport Championship, la principale categoria di supporto al BSB, è uno degli attori principali impegnati a riformulare la categoria Supersport - ha affermato Stuart Higgs, direttore MSVR - questa evoluzione avrà luogo nel 2021 prima nel campionato UK, e idealmente subito dopo a livello internazionale. E’ significativo che un costruttore importante come Triumph abbia immediatamente scelto di tornare in pista già dal prossimo anno".

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