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La piccola naked della famiglia CB è costruita nella fabbrica italiana Honda di Atessa (CH), in Abruzzo.
Pur essendo la entry-level è dotata di motore eSP (Enhanced Smart Power) a basso attrito che contribuisce a consumi da primato (66,7 km) mantenendo la potenza di 11 CV. Lo stile si ispira alle CB di maggior cilindrata e ha una moderna dotazione tecnologica.
La piccola di famiglia
Honda è un'azienda giapponese e in quanto tale il pensiero guida dietro l'aggiornamento della
Honda CB125F è razionale: una moto entry-level da 125 cc deve essere innanzitutto versatile.
Che significa che deve garantire affidabilità per gli spostamenti quotidiani ed essere conveniente, sia per l'acquisto che per la sua gestione.
E inoltre, essendo una quarto di litro, molti la scelgono come modello di accesso al fantastico mondo delle due ruote e quindi deve essere facile da guidare, sicura e divertente.
Si potrebbe tradurre il tutto con una parola sola: accattivante, per una prima esperienza positiva e costruire un rapporto di fedeltà con la marca, che inizia proprio in sella alla CB125F.
Dopo l'esordio del 2015, sei anni dopo la piccola naked giapponese passa per il primo restyling, che introduce novità tecniche, estetiche e tecnologiche per le quali sono state depositate 19 domande di brevetto.
Motore
La Honda CB125F è dotata del nuovo motore eSP (Enhanced Smart Power), un monocilindrico monoalbero (SOHC) a 2 valvole da 124 cc raffreddato ad aria, che risponde alla più recente normativa Euro5.
Le prestazioni sono state leggermente migliorare e ora eroga una potenza di 11 CV (8 kW) a 7.500 giri e una coppia di 10,9 Nm a 6.000 giri.
È migliorato il valore de consumi che passano da 51 km/l a 66,7 km/l, per una potenziale autonomia di oltre 800 km sfruttando per intero gli 11 litri del serbatoio.
La particolarità del motore eSP (Enhanced Smart Power) è la riduzione degli attriti interni, che ha portato ad analizzare e sviluppare ogni suo singolo componente, frutto di otto anni di sviluppo.
Così il cilindro è disassato per ridurre l'attrito tra il mantello del pistone e il cilindro,
mentre il pistone stesso viene raffreddato da un getto d'olio proveniente dal basso.
Inoltre, il motore eSP è più leggero di 7 kg grazie anche al generatore di corrente alternata (ACG, alternatore), che funge anche da avviamento, risparmiando così peso e semplificando il layout, che permette un avviamento più veloce e a un meccanismo di decompressione che riduce la resistenza all’avviamento causata dalla compressione. Un sistema che rende l’avviamento anche silenzioso..
Ciclistica
Oltre al motore, la Honda CB125F è stata alleggerita anche grazie a un nuovo telaio tubolare più leggero di 1,7 kg, garantendo resistenza ed equilibrio tra comfort di guida e stabilità in rettilineo.
I doppi ammortizzatori posteriori sono regolabili nel precarico su 5 posizioni, mentre all'avantreno c'è una forcella telescopica con steli da 31 mm.
I cerchi da 18 pollici a razze sdoppiate in alluminio pressofuso monta uno pneumatico anteriore da 80/100 mentre al posteriore misura 90/90.
L'impianto frenante è composta da un disco anteriore da 240 mm, azionato da una pinza a due pistoncini, e da un tamburo posteriore da 130 mm con sistema CBS (Combined Braking System), che agisce parzialmente anche all'anteriore frenando al posteriore, una garanzia di sicurezza nell’intenso uso cittadino del freno posteriore.
Stile
La piccola naked giapponese si ispira alle CB di maggior cilindrata ma lo fa con alcuni richiami, come il serbatoio e i convogliatori con finiture argentate tipiche delle Neo Sports Café, mentre il cupolino anteriore e il parabrezza fumé richiamano lo stile della CB500F.
A dare un aspetto moderno alla CB125F il gruppo ottico anteriore dotato di una luce a LED, il nuovo cruscotto digitale che, oltre alle solite spie, include anche un segnale ECO per contribuire alla guida efficiente in ogni momento e il sistema di avvio/arresto a pulsante.
Pensata come modello entry level, la CB125F ha una posizione di guida eretta e rilassata, con un ampio manubrio per un ottimo controllo.
La naked è adatta anche ai motociclisti media, intesi in altezza, con una altezza della sella da terra di 790 mm e capace di ospitare due adulti e per il passeggero è previsto un ampio maniglione.
Ulteriore accorgimento a tutta comodità degli motociclisti, il cavalletto centrale di serie.
Disponibilità e colori
La Honda CB125F 2021 è disponibile in tre colorazioni: Splendor Red; Pearl Cool White e Black. Viene prodotta nello stabilimento italiano Honda di Atessa (CH), in Abruzzo.
Non sono ancora state rese disponibili le informazioni relative al suo arrivo nei concessionari né sul prezzo.
