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MotoGP, Kiara Fontanesi torna in Yamaha...con Vinales

L'ex 4 volte iridata dopo una stagione difficile con la Honda torna con la casa di Iwata

Kiara Fontanesi torna in Yamaha...con Vinales

Il passaggio di Maverick Vinales in Yamaha ha avuto un effetto imprevisto: anche Kiara Fontanesi, la sua fidanzata, correrà il mondiale Motocross Femminile in sella ad una Yamaha. Un ritorno alle origini per la quattro volte campionessa del mondo e per il Team Fonta MX che si è già messo al lavoro sulla YZ 250 appena arrivata nella sede di Ponte Ttaro (Pr).

Dopo la parentesi di un anno in sella alla Honda, Kiara, affronterà la sfida 2017 sulla moto con la quale ha vinto i suoi quattro iridi.
L’annuncio ufficiale è stato dato venerdì sera, 28 ottobre, in occasione dell’inaugurazione del rinnovato reparto corse della squadra parmigiana. Presenti all’evento sponsor, amici e i sindaci dei paesi di Fontevivo e Noceto.

Agli occhi degli invitati, all’ingresso nella nuova sede, si presentavano il recente passato, la Honda, e il futuro, la Yamaha. E lì la sorpresa dell’annuncio al ritorno in blu per pilota e moto.

“Sono molto felice di tornare in sella alla Yamaha. È stato come tornare a casa fin dalla prima volta che sono tornata in sella, utilizzando la moto del 2015 - ha raccontato Kiara - Con la Honda è stata una stagione difficile, dura dove siamo riusciti a vincere solo Il GP d’Italia. Per il resto il 2016 non ha riservato grandi gioie, ma di sicuro ha insegnato tanto a me e tutto il team. Abbiamo capito tante cose e per il 2017 siamo pronti e motivati alla nuova sfida. Adesso intensificherò la preparazione e i test per arrivare al massimo alla prima gara del mondiale 2017 in programma a fine febbraio. Tornare in Yamaha mi carica e sulla moto mi trovo a mio agio. C’è da ritornare al vertice e dopo quattro anni a inseguire per tornare al vertice. Un anno no ci stava ed è servito”.

La Fontanesi avrà a disposizione la nuova Yamaha YZ 250 per andare alla caccia del quinto titolo mondiale dopo una stagione difficile con la Honda, moto con la quale non ha mai instaurato un feeling perfetto. C’è da dire che comunque il 2016 è stato anche un mondiale colmo di episodi sfortunati che in diverse circostanze l’hanno allontanata da possibili vittorie di manche. Però tutto fa parte del gioco e pilota e team hanno sempre reagito al massimo.

E adesso è ora di ripartire per dare la caccia al numero 1 e tutto lo staff è più motivato che mai a fare bene.

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