Lorenzo: qui non c'è nessun favorito

Jorge: "i primi 5 possono giocarsela alla pari. Spero in un GP asciutto"


Come già successo a Estoril, Jorge Lorenzo ha di poco mancato la prima fila. Ad ostacolarlo, le condizioni non esattamente perfette dell'asfalto e il traffico nelle fasi più concitate del turno. Lo spagnolo sa però che il meteo può rimescolare ulteriormente le carte sulla tavola del motomondiale, e non fa pronostici in vista della gara di domani.

"Domani sarà una lotteria – ha detto – Molto dipenderà dalle condizioni meteo e della pista. Credo che non ci sia un favorito. I primi 5 piloti in griglia se la potranno giocare per la vittoria".

Lo spagnolo è stato preceduto da Andrea Dovizioso, pretendente dichiarato ad una sella ufficiale l'anno prossimo in Yamaha.

"Andrea ha la motivazione extra di dimostrare che può essere il più veloce su Yamaha, ma anche Stoner e Pedrosa vanno molto forte qui. Le Yamaha satellite possono chiaramente stare tra i primi, almeno nelle fasi iniziali. Io sono rimasto un po' indietro in griglia per via del traffico che ho incontrato negli ultimi giri. È stato un turno complicato, cominciato con pista bagnata andata poi progressivamente asciugandosi. Queste condizioni ti forzano a spingere fin da subito, ed ero un po' meno a mio agio del solito".

Vista l'imprevedibilità del meteo, quella di domani potrebbe trasformarsi in una gara ad eliminazione.

"Mi preoccupa soprattutto la partenza. Come sempre, se non potrò puntare alla vittoria, il mio obiettivo sarà il podio. Deve essere tutto perfetto per vincere a questo livello, quindi la costanza è la cosa più importante in questo campionato. Comunque mi trovo abbastanza bene con l'assetto che ho. Spero di correre in condizioni di asciutto".

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