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Una vera e propria corsa ad eliminazione la seconda frazione di gara 1 che ha visto la vittoria (meritata) di Sylvain Guintoli, vero equilibrista con il bagnato che ha vinto davanti a Davide Giugliano che ha concluso la gara prevedendo Carlos Checa e Max Biaggi. Sfortunato Badovini finito in terra quando conduceva la corsa dopo essere stato a lungo secondo.
BMW... MOTOSCAFI - La gara riparte per una seconda frazione di nove giri. Mancano alla partenza Sykes e Mc Cormick ritirato il primo e caduto il secondo nella prima parte.
Dalla pole position si muove Melandri affiancato da Guintoli, Smrz e Haslam, secondo l'ordine d'arrivo al momento dell'interruzione e, quindi, Checa è in seconda fila e Biaggi in quarta.
Secondo il regolamento, ai fini della classifica finale si terrà conto soltanto del risultato della seconda parte della gara. Camier cade nel giro di ricognizione e non riesce a prendere il via.
Piove con violenza quando si spegne il semaforo rosso ed è Haslam il più bravo nella... navigazione, transitando in testa alla fine del primo giro davanti a Badovini, Checa, Giugliano, Laverty, Fabrizio e Biaggi. Il pilota della BMW sembra volare sul bagnato e al secondo giro ha quasi otto secondi di vantaggio su Checa, passato al secondo posto davanti a Badovini.
HASLAM SPRECA TUTTO - Il colpo di scena avviene al terzo giro quando Haslam cade mandando in fumo una vittoria certa visto il grande vantaggio. Passa così in testa Carlos Checa tallonato da Ayrton Badovini, fortissimo sul bagnato ma è Max Biaggi a sorprendere con una grande rimonta che lo porta al terzo posto a poco più di un secondo dallo spagnolo. Alle spalle dei primi tre cambiano le posizioni con Guintoli, quarto, dopo aver superato Giugliano, mentre Fabrizio passa in sesta posizione. Melandri viaggia prudentemente in undicesima posizione.
BADOVINI IN TESTA MA CADE - Ad un terzo di gara i piloti continuano a "pennellare" le traiettorie attenti a non uscire dallo spazio conosciuto per non incappare in "sorprese" (pozze d'acqua) come quelle che fanno finire a terra Zanetti.
Le posizioni rimangono immutate ma nel corso del settimo giro Ayrton Badovini supera a Checa e passa al comando. Purtroppo qualche curva dopo il pilota di BMW Italia finisce a gambe all'aria e la testa della gara passa a Guintoli davanti a Giugliano e Checa con Biaggi quarto superato.
La corsa si conclude in questo ordine e Checa guadagna altri tre punti su Biaggi nella classifica mondiale (in totale sette).
LA CLASSIFICA DI GARA 1:
1 50 Guintoli S. (FRA) Ducati 1098R 18'38.395 (131,582 kph)
2 34 Giugliano D. (ITA) Ducati 1098R 2.633
3 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 3.031
4 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 3.927
5 58 Laverty E. (IRL) Aprilia RSV4 Factory 4.374
6 84 Fabrizio M. (ITA) BMW S1000 RR 11.359
7 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 26.412
8 59 Canepa N. (ITA) Ducati 1098R 37.562
9 33 Melandri M. (ITA) BMW S1000 RR 49.896
10 36 Mercado L. (ARG) Kawasaki ZX-10R 1'08.847
11 121 Berger M. (FRA) Ducati 1098R 1'11.760
12 4 Aoyama H. (JPN) Honda CBR1000RR 1'13.988
13 44 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX-10R 1'27.019
14 87 Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R ad un giro
15 18 Aitchison M. (AUS) BMW S1000 RR a tre giri
