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Primo Test per la Norton V4 Tourist Trophy

Battezzata a soli 24 giorni dal debutto in gara: ce la farà?

Moto - News: Primo Test per la Norton V4 Tourist Trophy

Il marchio britannico Norton, resuscitato nelle scorse stagioni e dedito alla costruzione di piccoli lotti di affascinanti sportive retrò, non ha mai nascosto le sue intenzioni di tornare alle competizioni internazionali. Alcuni anni addietro, ancor prima di mettere in commercio le belle Commando 961, la Casa britannica aveva realizzato una sportiva motorizzata Wankel, la NRV588, con la quale prese parte al TT del 2009 per mano di Michael Dunlop senza molta fortuna. Il pilota, figlio di Robert Dunlop, si ritirò infatti al secondo giro, e della NRV588 non si è più saputo molto, anche se alla Norton sostengono che lo sviluppo è ancora in corso.

Un anno addietro, poi, l’azienda inglese, che ha sede presso l’autodromo di Donington Park, mostrò il suo interesse per il regolamento delle CRT che stava iniziando a prendere forma, dichiarando un ipotetica partecipazione alla MotoGP 2012, che però rimase lettera morta. Proprio un anno addietro noi di OmniMoto.it andammo a visitare la fabbrica, constatando che di MotoGP in giro ce n’erano ben poche…

I piani di Stuart Garner, Amministratore delegato di Norton, sono fortunatamente rientrati in ranghi meno trionfalistici, visto che l’azienda ha deciso di prender parte al Tourist Trophy 2012, ma con una nuova moto che abbandona, per ora, il motore Wankel.
La Norton V4, infatti, assomiglia molto più a una CRT come ormai siamo abituati a vederne in pista, visto che sotto la sua carenatura è installato l’interessantissimo motore dell’Aprilia RSV4.
La moto è stata progettata durante lo scorso inverno e, proprio alcuni giorni addietro, ha fatto il battesimo del fuoco in pista per mano di Ian Mackman, che si è dichiarato contento del lavoro svolto: "La moto è compatta e ha il feeling di una 600 cc. L’abbiamo spinta fino a 260 km/h per verificarne la stabilità, e tutto sembra ok. Il motore, poi, ha un’erogazione ottima ed è davvero molto potente".

MOTORE ITALIANO, TELAIO BRITISH
Il V4 Aprilia, accreditato di 195 CV nella configurazione scelta dalla Norton, è stato modificato nell'alimentazione.
Singolare notare che alla Norton abbiano deciso di abbandonare l'evolutissimo sistema di controllo motore dell'Aprilia (ricordiamo che i corpi farfallati motorizzati e il sistema di controllo motore della RSV4 sono tra i più avanzati in circolazione) in favore di un impianto aftermarket fornito dalla Active Technologies Power, che elimina, di fatto, anche il ride by wire.

Il motore è montato all’interno di un telaio in lega leggera lucidata costruito dallo specialista inglese Spondon, nome un tempo molto noto nel panorama delle elaborazioni britanniche.
L'azienda, sita nel paesino omonimo vicino a Derby nell'East Midlands, ha approntato per Norton un telaio completamente registrabile, nel quale è possibile variare sia la posizione del motore che l'altezza del perno forcellone. Il cannotto di sterzo è disegnato in modo da incorporare anche la presa d'aria per il motore ed ha, ovviamente, l'inclinazione dell'asse di sterzo variabile.
Il forcellone è a due bracci in lega leggera e prevede un meccanismo a sgancio rapido per la ruota posteriore che è, come l'anteriore, una BST in fibra di carbonio.
Visto che per partecipare al Tourist Trophy non è previsto un limite alla capacità del serbatoio, alla Norton hanno progettato un elemento da ben 24 litri, che dovrebbe consentire alla squadra di portare a termine i sei giri di gara con due soli pit stop.

Ora che i primi test sono trascorsi, il team della Norton si sta concentrando sulla messa a punto fine della ciclistica in modo da far lavorare di concerto le sospensioni Ohlins, e le gomme Dunlop per partecipare la gara su strada più dura al mondo.

Simon Skinner il Responsabile del Progetto ha dichiarato: "Siamo partiti per disegnare una moto molto robusta. La maggior parte del lavoro di progettazione e di engineering è ormai fatto, e l’elenco di quelle in progress si è assottigliato, ma molte di esse sono comunque importanti. Alcuni di questi aspetti occuperanno molto tempo per funzionare a dovere, ma abbiamo una squadra eccezionale e tanta determinazione".
Gli ha fatto eco Stuart Garner: "Essere lì per il primo test in pista è stato interessante ed eravamo tutti un po' nervosi perché avevamo bisogno di sapere la moto era stabile. Il nostro pilota Ian Mackman ha fatto alcuni run ad alta velocità, ha provato le staccate al limite e tanti giri in pista, ed è rimasto molto contento di come va la moto!"
A questo punto non ci resta che fare in bocca al lupo alla Norton per il TT 2012 che partirà il 2 giugno prossimo.

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