Il tracciato bagnato del Ricardo Tormo a Valencia ha costretto i piloti della MotoGP a scendere in pista anche nel pomeriggio con gomme rain.
Forse le condizioni della pista o forse il ritorno alle gare dopo 15 giorni moralmente difficili hanno condizionato la classifica del secondo turno di prove, ricca di outsider.
Il migliore è stato Alvaro Bautista in sella alla unica Suzuki in pista, che ha chiuso con un 1'47"975. Lo spagnolo ha dedicato questo successo a Marco Simoncelli, mostrando il 58 sul casco alle telecamere che lo stavano inquadrando.
A seguire, tre Ducati una in fila all'altra: Nicky Hayden 2° a 341 millesimi, De Puniet 3° a 709 millesimi e Karel Abraham 4° a 1"046. Il pilota ceco, al quale si era staccato l'elastico inguinale della tuta antipioggia, è scivolato all'ultimo giro senza conseguenze.
Cal Crutchlow è la prima Yamaha, in 5a posizione (-1"375). A proposito di Yamaha va segnalata la brutta scivolata di Ben Spies al suo 8° giro. L'avantreno della M1 del texano, arrivato in staccata su una pozzanghera alla curva 1, si è chiuso; Ben ha concluso col 14° tempo.
Al sesto posto, Andrea Dovizioso, migliore fra le Honda (che oggi sonoun po' in flessione) e a -1"447 dalla vetta.
Valentino Rossi è 7° a -1"638.
“La Ducati va bene sul bagnato - ha detto 'il Dottore - e anche quando fa freddo secondo me perché abbiamo un buon grip sul posteriore e con le pieghe che si fanno sul bagnato non andiamo a mettere a repentaglio l'anteriore. Ci voleva, il tornare in sella dopo il funerale del Sic, per riprendere... I test della prossima settimana saranno molto importanti perché da questo inverno non siamo riusciti a migliorare la mille, li pezzi importanti però saranno pronti da febbraio prossimo”.
Dopo Rossi, le due Honda di Stoner 8° e Pedrosa 9°.
Scivolati anche Toni Elias e Hiroshi Aoyama.