Rossi: "Mi serviva più tempo"

Il primo giorno sul circuito di Le Mans non ha favorito il lavoro di Valentino Rossi. Il pilota della Ducati ha chiuso il secondo turno di prove libere nel GP di Francia con il nono tempo (1.34.966 a 1,184s da Casey Stoner, primo con la Honda).

Di certo tutti si aspettavano qualcosa di più, considerando i miglioramenti fatti all'Estoril con i test post gara.

"Speravamo di andare un po' meglio sicuramente - ha detto Rossi dopo le prove di Le Mans - abbiamo avuto qualche problema per trovarte il setting giusto, in effetti ci sono mancati cinque minuti, secondo me se avevo qualche giro in più avrei potuto migliorare il mio giro per guadagnare qualche posizione in classifica. Abbiamo trovato una modifica interessante per la parte posteriore della moto proprio all'ultimo momento ma ho fatto così solo due giri e i miei tempi sono stati buoni, ho fatto 35 e zero, quindi può darsi che con altri due giri potevo migliorare. Speriamo domani con un po' più di tempo di poter riprovare questa modifica e di andare un pochino meglio".

Certo è che la prestazione di oggi non è all'altezza delle aspettative.

"Speravamo di essere un po' più vicini ma abbiamo ancora abbastanza problemi. Abbiamo avuto difficoltà anche in accelerazione perchè la moto è abbastanza nervosa e faccio fatica a tenerla ferma e questo è un problema che non ci aspettavamo tanto, abbiamo un nuovo componente nella parte posteriore però la moto diventa troppo nervosa, quindi questo domani cercheremo di risolverlo. Invece per il davanti ancora facciamo troppa fatica, in certi punti della pista perdiamo tanto, ancora non ci siamo".

Il pensiero è che, questi problemi dipendano dal nuovo componente di telaio provato il lunedì dopo il Gp del Portogallo nei test.

"Il nuovo telaio non può andare peggio, ci aspettavamo con diversi setting di migliorare di più. Per quanto riguarda l'ammortizzatore posteriore, avevamo una molla sbagliata e anche l'elettronica non era a posto, la mia moto era un po' troppo cattiva, si muoveva tanto e ho perso tempo, ma ancora siamo abbastanza lontani, troppo lontani".

A differenza di altre occasioni, è Nicky Hayden, il compagno di squadra di Rossi che ha fatto meglio in quest primo giorno di lavoro. L'americano ha chiuso con il quarto tempo.

"Nicky ha un buon setting, ma soprattutto alla fine ha messo la gomma morbida e poi da li ha fatto un tempo migliore, ma secondo me con quel pneumatico posso fare anche io quel tempo. Noi ci siamo un po' di più concentrati sulla gomma dura, non so se Hayden pensa di usare la morbida in gara e questo noi ancora lo dobbiamo valutare".

Davanti a tutti c'è sempre Stoner, il pilota della Honda, che in questa settimana è stato protagonista delle polemiche proprio con Rossi, a Le Mans è stato davanti in tutte e due le sessioni di oggi.

"Stoner è stato velocissimo e secondo me domani con le gomme morbide, nel pomeriggio, può ancora migliorare. La pole, io l'anno scorso l'ho fatta in 33.4, secondo me loro la possono fare più forte. Io posso migliorare, certo, spero però non migliori lui. Stavolta in pista non è successo niente, tutto a posto".

La polemica di Le Mans, invece riguarda ancora il battibecco tra Simoncelli e Lorenzo. Stasera in Safety Commission, il campione del mondo, infatti, farà un intervento sulla sicurezza nei sorpassi, a sottolineare in qualche modo la presunta poco corretta - a suo giudizio - condotta in gara di Simoncelli.

"Scusate  ma è successo qualcosa? Si sono toccati? Mi pare di no. Non vedo di cosa ci sia da discutere. Se ci fosse stato un episodio da sanzionare lo avrei capito, ma per me non c'è niente di cui parlare".

Ultima nota nei confronti di Paolo Ciabatti, che parlando della questione regolamenti in SBK, aveva citato anche il famoso episodio del passaggio di Rossi su Stoner a Laguna Seca segnalandolo come sanzionabile.

"Io credo che Paolo Ciabatti abbia voluto usare il nome di Valentino Rossi per far parlare ancora di più della penalizzazione di Biaggi. Non credo che lui sappia esattamente di cosa parla, io quando sono andato sullo sporco a Laguna ero davanti a Stoner e quando sono uscito dalla terra ero ancora davanti".  

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