MotoGP, Crutchlow: vado forte... e non so il perché

Enzo Ferrari aveva torto, chiedetelo a Cal Crutchlow, il papà più veloce della MotoGP. La nascita della figlia Willow non lo ha di certo rallentato, anzi gli ha messo il turbo. Nelle ultime quattro gare il pilota LCR è salito tre volte sul podio, ha vinto una gara e firmato una pole position.

“Sessatasei punti in quattro GP - fa i conti - Cercherò di continuare così”.

A cosa si deve questo cambio di ritmo?
“Non lo so, ero partito male in questa stagione con tante cadute invece adesso sono nel momento migliore di tutta mia carriera”.

E’ cambiato qualcosa sulla moto?
“Le gomme sono sempre le stesse, l’elettronica è migliorata da qualche gara, il nuovo telaio va un po’ meglio ma non c’è una differenza enorme. Non so spiegare il perché ma in moto sento solo buone sensazioni, riesco a guidare meglio. Mi sento in gran forma”.

Come oggi…
“Io, Marquez e Valentino abbiamo fatto un bellissima battaglia. Peccato che Maverick se ne sia andato via e non si sia divertito con noi (ride)”.

La lotta con Marc è stata particolarmente dura…
“Sì, ma non c’è stato nessun problema. Quando ha commesso l’errore mi urtato con una delle ali sul ginocchio. Ho sentito la botta, ma non siamo ragazzine e va bene così”.

In questa stagione ci sono molte gare combattute, qual è il motivo?
“Con le Bridgestone si poteva scegliere una sola gomma, l’altra opzione era sempre inutilizzabile. Con le Michelin è diverso e ogni pilota può trovare la migliore soluzione per la propria moto o lo proprio stile di guida. Questo fa la differenza”.