Il futuro di Andrea Iannone è uno dei temi caldi nel paddock della Superbike in ottica 2026. Da parte sua il pilota di Vasto non ha voluto dare conferme o smentite in merito alla sua partecipazione nel Mondiale, anche se ha fatto trapelare un cauto ottimismo.
L’unica certezza è che non sarà con Go Eleven, dato che il rapporto tra le parti giungerà alla conclusione subito dopo l’ultimo round di Jerez.
Sta di fatto che Andrea e il suo entourage stanno lavorando alacremente nelle ultime settimane per mettere tutti i tasselli al proprio posto in ottica 2026.
La priorità è infatti quella di trovare una moto e un team da costruire su cui appoggiarsi in vista del prossimo Mondiale. A venire incontro alla necessità di The Maniac è la squadra australiana Advocates Racing, che per il prossimo anno ha già ordinato una Panigale V4-R di ultima evoluzione per il BSB.
Di questo ne avevamo già parlato nelle scorse settimane.
Secondo quanto appreso però in occasione del weekend di Aragon, ci sono state ulteriori riunioni tra le parti con la presenza di alcuni membri di Ducati, al fine di garantire la buona riuscita della trattativa per consentire ad Andrea di continuare un altro anno con la Rossa. D’altronde, una volta cambiata centralina e cablaggi, la Panigale del BSB può essere utilizzata nel Mondiale SBK.
In tutto ciò ci sono alcuni interrogativi da risolvere. Il primo è rappresentato dal ruolo di Advocates Racing. Proprio ad Aragon ci sono stati diversi rumors secondo cui la squadra australiana potrebbe sposare interamente il progetto SBK con Iannone a discapito del BSB. Su questo tema vogliamo però utilizzare il condizionale e ci teniamo a sottolinearlo e ribadirlo, perché si tratta di voci e non di conferme a riguardo.
Al tempo stesso l’entourage di Iannone si sta muovendo per trovare tutte le risorse umane necessarie utili a contribuire al progetto tra ingegneri, tecnici e meccanici.
Infine sul piatto c’è la questione sponsor, considerando che dallo scorso anno PATA sta offrendo il proprio sostegno a The Maniac. Ovviamente la volontà di Iannone è quella di avere al proprio fianco l’azienda che fa capo a Remo Gobbi anche in questa nuova sfida verso il 2026 con Ducati. Proprio con l’imprenditore lombardo è previsto un incontro nei prossimi giorni per capire la direzione da imboccare.
Queste sono le notizie che abbiamo ad oggi in merito al futuro del pilota di Vasto, la cui volontà è quella di proseguire nel 2026 in Superbike con Ducati, sostenuto da un progetto del tutto nuovo e inedito.
Vedremo se sarà così o meno… Di certo questa e la prossima saranno settimane decisive per il futuro di Andrea Iannone.





