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SBK, Advocates Racing: l’ultima carta di Iannone con Ducati per correre nel Mondiale 2026

La squadra australiana correrà nel BSB il prossimo anno, ma secondo quanto appreso, con Ducati si sta valutando la possibilità di fare il Mondiale 2026. Il nome è quello di The Maniac, sostenuto da Borgo Panigale

SBK: Advocates Racing: l’ultima carta di Iannone con Ducati per correre nel Mondiale 2026

Tra i piloti a caccia di una sella per la prossima stagione c’è anche Andrea Iannone. A fine anno le strade di The Maniac e Go Eleven si separeranno, di conseguenza il pilota di Vasto sta valutando le opzioni sul tavolo per il 2026.

A Magny-Cours The Maniac è stato molto chiaro sul tema: “Voglio continuare a correre anche nel 2026”, parole che di fatto allontanano l’idea di appendere prima del tempo il casco al chiodo.

In queste settimane l’entourage di Iannone si sta quindi guardando attorno al fine di capire la migliore soluzione possibile, ma al momento non ci sono ancora conferme riguardo i piani in ottica 2026.

Sta di fatto che Ducati non ha la minima intenzione di perdere The Maniac, perché la sua esperienza maturata negli anni potrebbe tornare utile per lo sviluppo della nuova Panigale V4, al via del Mondiale SBK nel 2026.

Detto ciò, in queste ultime settimane Ducati e l’entourage di Iannone stanno parlando con il team Advocates Racing. La squadra australiana di proprietà dell’imprenditore Lecha Khouri, collezionista di Supercar e al tempo stesso di Ducati, si presenterà ai blocchi di partenza del BSB nel 2026.

Al tempo stesso però, la volontà del team è quella di svolgere alcune wildcard nel Mondiale Superbike già il prossimo anno. Visti quelli che sono i progetti sul campo, si sta valutando addirittura la possibilità di partecipare all’intero Mondiale SBK, prendendo di fatto parte a tutte le gare.

L’idea stuzzica non poco Advocates, che col benestare di Ducati già si è messa in contatto con l’entourage di Iannone per capire se possa esserci una possibilità o meno nel portare avanti tale operazione. Ovviamente non c’è molto tempo da perdere, perché a Borgo Panigale saranno mesi a dir poco cruciali tra gli ordini per le nuove moto così come le tempistiche da rispettare per costruire le nuove Panigale in vista del nuovo anno.

Sta di fatto che Advocates Racing sembra essere l’ultima carta a disposizione di Andrea Iannone per presentarsi al via del Mondiale SBK in sella a una Ducati V4, visto che il suo percorso con Go Eleven sembra destinato a interrompersi dopo due stagioni. Vedremo quindi quello che sarà l’evolversi di tale situazione nelle prossime settimane, ovvero se l’affare decollerà oppure si concluderà in una bolle di sapone.    

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