Johnny Rea ha deciso di ritirarsi e con l’uscita di scena del Cannibale servirà un sostituto in casa Yamaha per il 2026. Al momento non ci sono ancora annunci a riguardo, ma tutti gli indizi sembrano portare a un giovane già sotto contratto con la Casa giapponese, ovvero Can Oncu.
La scorsa settimana, a Cremona, l’attuale portacolori del team Evan Bros ha provato la Yamaha R1 in una giornata di test a porte chiuse. La Casa dei Tre Diapason gli ha voluto concedere l’opportunità di conoscere la Superbike e al tempo stesso prendere fiducia con la nuova moto.
Secondo quanto appreso, il test ha dato un riscontro positivo tanto che Can si è rivelato circa sei decimi più lento rispetto a quanto fatto da Andrea Locatelli. Ricordiamo che questa era la sua prima volta su una SBK, inoltre al pomeriggio è arrivata pure la pioggia a guastare i piani.
Per quanto emerso dalla giornata in pista a Cremona, tutti gli indizi per il sostituto di Rea in ottica 2026 sembrano pendere dalla parte di Oncu.
Ovviamente il suo non è l’unico nome nella lista, perché Yamaha ha parlato anche con Miguel Oliveira della possibilità di un’avventura in SBK, visto che in MotoGP non c’è più spazio. Il portoghese sta valutando e al momento tiene la proposta in stand-by.
Da una parte c’è quindi Oncu, dall’altra Oliveira. Due profili diversi, uno giovane con una prospettiva di crescita mentre l’altro già affermato. In tutto ciò Yamaha prende tempo perché la scelta arriverà dopo il round di Magny-Cours.





