Proprio come in Moto3, è stato il team Ajo a fare la voce grossa nel primo turno di prove della Moto2 sul tracciato di Jerez de la Frontera. In questo soleggiato venerdì mattina in Andalusia, dove ha debuttato la nuova mescola posteriore supersoft SCX introdotta dalla Pirelli, Deniz Oncu si è portato in cima alla lista dei tempi, siglando il nuovo giro record del circuito intitolato ad Angel Nieto, in 1’39”836.
Il pilota turco ha preceduto nell’occasione la Kalex di Barry Baltus, in seconda piazza con un ritardo di 120 millesimi dalla vetta e marcato stretto da Manuel Gonzalez. Primo pilota a girare in 1’39" nel turno di questa mattina, lo spagnolo del team Intact GP ha chiuso il terzetto dei più veloci fermandosi a soli 24 millesimi dal pilota belga, primo portacolori del team Fantic Racing in classifica. Ha infatti chiuso fuori dai primi 10 il leader del Mondiale Aron Canet, incappato in una scivolata in Curva 2 a circa sei minuti dalla fine del turno, che gli ha impedito di migliorarsi nel finale e lo ha relegato in 11ª posizione a 1”3 dalla vetta.
Tornando a guardare ai piani più alti della classifica, Senna Agius ha messo a segno il quarto tempo precedendo il rookie David Alonso, ultimo pilota a restare sotto ai sei decimi di ritardo dal riferimento di Oncu. Un segnale decisamente incoraggiante quello mostrato dal campione in carica della Moto3, che si è messo alle spalle piloti esperti come Jake Dixon e Albert Arenas, autori rispettivamente del sesto e settimo tempo davanti ad Alonso Lopez. Buon avvio anche per il debuttante del team Ajo Collin Veijier, in decima posizione con un ritardo di 1”2 dal tempo siglato dal suo compagno di box.
Non è stato particolarmente esaltante, invece, il primo turno dei piloti italiani. Con una zampata nel finale, Tony Arbolino ha messo a referto il 13° tempo, mentre Celestino Vietti non è andato oltre il 22° posto, chiudendo dietro a Diogo Moreira e Joe Roberts.