Nel Gran Premio di Spagna, primo appuntamento europeo del Motomondiale, Pirelli introduce alcune novità importanti che riguardano i pneumatici posteriori destinati ai piloti della classe Moto2. A partire da Jerez, e per alcuni gran premi quest’anno, in allocazione sarà presente una nuova mescola supersoft, la SCX. In aggiunta, dal GP spagnolo in poi, la soluzione soft di sviluppo in specifica D0640 diventa la nuova soft SC0 di gamma.
La nuova posteriore SCX in mescola supersoft è una opzione ancora più soft della SC0 che finora è stata la mescola più morbida a disposizione dei piloti Moto2. Questa soluzione ha debuttato nel 2019 nel Campionato Mondiale FIM Superbike dove è da anni la posteriore più apprezzata ed utilizzata. I piloti della Moto2 hanno avuto l’opportunità di testarla ufficialmente per la prima volta nei test svolti a febbraio proprio a Jerez. In quell’occasione Aron Canet (Kalex), con la SCX, è stato il più veloce dei test girando in 1'39.552 e migliorando di oltre un secondo il precedente giro record della pista (1’40.640) da lui stesso realizzato nel 2023. Nel corso della stagione la supersoft SCX sarà presente in allocazione, come alternativa o in aggiunta alla medium SC1, per tutti quei GP che si corrono su piste che, per caratteristiche di asfalto e/o temperature, ne rendono possibile l’utilizzo.
Sempre a partire dal GP di Spagna, la soluzione soft di sviluppo in specifica D0640, sùbito apprezzata dai piloti Moto2 ed utilizzata con successo nel 2024 nei due round corsi a Misano e nel gran finale di Barcellona (oltre che in alcuni round del WorldSBK), diventa la nuova SC0 di gamma posteriore. Questo passaggio è parte integrante del programma di sviluppo Pirelli che prevede che nel corso della stagione vengano introdotte delle soluzioni di sviluppo da affiancare a quelle di gamma. Qualora, come in questo caso, l’opzione di sviluppo dimostri prestazioni migliori rispetto a quella di gamma in diverse gare e contesti, l’anno successivo diventerà la nuova mescola di gamma. E dato che questi pneumatici sono regolarmente in vendita sul mercato, a beneficiarne non sono solo i piloti dei Campionati mondiali e nazionali ma anche tutti gli amatori ed appassionati che le scelgono per le loro competizioni e per i track day.
“Pirelli arriva al primo appuntamento europeo di quest’anno con un paio di novità che interessano la Moto2 - spiega Giorgio Barbier, direttore racing moto di Pirelli -. La prima è rappresentata dalla nuova posteriore SCX in mescola supersoft che ora diventerà l’opzione più morbida a disposizione dei piloti di questa classe. Non si tratta di un pneumatico completamente nuovo perché lo utilizziamo da anni, e con successo, nel Mondiale Superbike dove è ormai l’opzione posteriore in assoluto più usata nel corso della stagione. In realtà stiamo quindi parlando di una mescola nuova solo per i piloti Moto2, che l’hanno comunque già provata proprio su questa pista e con ottimi risultati nei test di febbraio, rispetto alla quale Pirelli ha però uno storico di dati e informazioni molto solido. Trattandosi di una mescola molto morbida, non potrà essere messa in allocazione per tutti i GP, molto dipende dalle caratteristiche di asfalto e layout di ciascun circuito e anche dalle temperature che non devono essere troppo basse, pena un’usura eccessiva. La seconda novità è rappresentata dalla soluzione di sviluppo D0640 che, proprio a partire da Jerez, diventa la nuova SC0 andando a sostituire la soft di gamma utilizzata finora. Questo è un processo normale che fa parte da sempre della nostra strategia di sviluppo e della nostra filosofia che ci permette di offrire, non solo ai piloti ma anche agli amatori e a tutti gli appassionati, pneumatici sempre aggiornati e in grado di offrire sempre le ultime innovazioni tecnologiche che sviluppiamo grazie alla partecipazione ai tanti campionati in cui siamo coinvolti”.