SBK, Operazione riuscita per Rea, ancora sconosciuti i tempi di recupero

A seguito dell’incidente di lunedì nei test di Phillip Island, Johnny Rea è tornato a casa e venerdì ha incontrato il dottor Michael McMullan presso il Kingsbridge Private Hospital di Belfast, sottoponendosi a un intervento chirurgico per stabilizzare le fratture al piede sinistro. L'intervento è riuscito e adesso inizierà il percorso di recupero per il Cannibale.

Sebbene non siano ancora chiari i tempi esatti della riabilitazione, Rea salterà i prossimi test di Portimão (14-15 marzo) e il secondo round dell'Autodrómo Internacional do Algarve (28-30 marzo).

Da parte di Jonathan Rea c’è fiducia: “Vorrei ringraziare il dottor Michael McMullan e il suo team del Kingsbridge Private Hospital di Belfast per l'urgenza e la cura con cui hanno trattato il mio infortunio al piede. Dopo aver esaminato le scansioni del mio incidente in Australia, abbiamo deciso di volare direttamente a casa e di eseguire un intervento chirurgico per stabilizzare e sistemare le lesioni al piede. L'intervento è riuscito e continuerò il mio recupero a casa con il mio team medico. Voglio ringraziare la mia squadra, la mia famiglia e naturalmente tutti i miei fan che mi hanno inviato messaggi positivi in questi giorni difficili”.

A raccogliere le sue parole è Nicolò Canepa: “Ci manca Jonathan qui in Australia, visto che si è presentato al round di apertura della stagione pienamente motivato e con una crescente fiducia nella Yamaha R1, per poi essere messo da parte dalla caduta nei test. Purtroppo, i tempi di recupero per l'infortunio subito gli impediscono di correre a Portimão il mese prossimo. Facciamo i nostri migliori auguri a Jonathan per una pronta guarigione e speriamo di rivederlo presto”.