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MotoGP, Quartararo: “È inspiegabile vedere Martin correre così dopo la gara di ieri”

“Di sicuro ha avuto un grosso problema, perché non era il Martin che conosciamo. Io sono felice perché ho ottenuto il massimo risultato possibile”   

MotoGP: Quartararo: “È inspiegabile vedere Martin correre così dopo la gara di ieri”

Fabio Quartararo ci ha messo una pezza. Nella gara della domenica il francese ha infatti chiuso in settima posizione alle spalle della Ducati di Alex Marquez. Un risultato incoraggiante se consideriamo quelli che sono i valori in campo, visto il gap tra la Yamaha e la concorrenza.

Sta di fatto che il vicecampione del mondo guarda il bicchiere mezzo pieno al termine del Gran Premio.

“È stata una gara positiva – ha detto – a differenza di ieri ho fatto una bella partenza, in seguito sono riuscito a essere più veloce sul ritmo rispetto al sabato, trovando maggiore facilità. Penso che abbiamo fatto il massimo a cui potevamo ambire e di conseguenza dobbiamo essere felici della nostra prestazione. Forse potevo anche passare Alex nel finale, ma era molto difficile riuscirci" 

Il grande deluso di questa domenica è certamente Jorge Martin, che ha concluso in decima posizione. In merito alla prestazione dello spagnolo Fabio dà il proprio punto di vista.
“Lui non ha guidato come ieri e sinceramente non so il motivo, ha sofferto. Non era lo stesso Jorge del sabato e di sicuro ha avuto un grosso problema, perché non puoi fare una gara del genere a distanza di 24 ore. Quando l'ho sorpassato volevo essere sicuro, perché non volevo sbagliare. Mi pare che abbia sofferto molto in termini di guida, però preferisco non dare giudizi. Non spetta infatti a me il compito di dare una risposta a riguardo”.

In tutto ciò Fabio volge lo sguardo a Valencia per l’ultima gara della stagione tra una sola settimana.  
“Penso che Valencia possa essere una buona pista per noi, dato che presenta un alto livello di grip. Oggi l’obiettivo era la top five, il problema è che partivo da dietro e di conseguenza ho dovuto rincorre. Fossi partito più avanti sarebbe stato possibile, ma così diventa tutto più difficile. Vedremo quindi a Valencia”  

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