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MotoGP, Rivola: "Honda vuole Oliveira? Ci sono i contratti, non rompeteci le scatole"

"Lo stesso vale per Vinales, ho voluto tutti i miei 4 piloti e non li lascerò andare. Non esiste nessuna clausola per Miguel nel caso venga contattato da un team ufficiale"

MotoGP: Rivola:

Aprilia sembra essere al centro del mercato piloti e non solo, non perché si stia guardando in giro, ma perché Honda vorrebbe fare acquisti a Noale. Nelle ultime settimane sono arrivate voci di un interessamento da parte dei giapponesi nei confronti di Massimo Rivola, Vinales e Oliveira.Vado in Honda insieme a Maverick e Miguel” scherza il Ceo di Aprilia Racing.

Dopo il divorzio da Marquez, HRC deve trovare un sostituto nella squadra ufficiale. Lucio Cecchinello non ha alcuna intenzione di cedere Zarco e Lecuona e Di Giannantonio non hanno il profilo adatto per quel team. Ecco perché Vinales e Oliveira sarebbero molto appetibili in questo momento.

Non ho molto da commentare, non ne sono nulla. Mentre ero in viaggio per l’Indonesia ho letto qualche notizia, ma era capitato lo stesso anche mentre stavo andando in Giappone. Credo che  Honda non sappia dove andare a pescare e ci sta che si muova” le parole di Rivola, che non ha nessuna intenzione di lasciare andare via uno dei suoi piloti.

Del resto si era mosso per tempo, legandoli ad Aprilia con un biennale in tempi non sospetti.

Io volevo i 4 piloti che ho e li avevo messi sotto contratto anche per il 2024, dal mio lato non si muoveranno - è categorico il manager di Noale - Nessuno di loro mi ha detto niente e io voglio tenere tutti. Anche noi avevamo preso un pilota a metà stagione, Vinales, ma in quel caso era libero”.

Ora, invece, ci sarebbe un contratto da rompere. Si è anche parlato di una clausola nel contratto di Oliveira, una scappatoia nel caso ricevesse un’offerta da un team ufficiale. Rivola nega l’esistenza di questo appiglio: “non c’è nessuna clausola del genere per Miguel. Anche perché è a tutti gli effetti un pilota ‘factory’, ha un contratto direttamente con noi”.

Di più, sembra che non ci sia nemmeno una penale concordata in caso di risoluzione anticipata del contratto. Questo significherebbe che Aprilia avrebbe il coltello dalla parte del manico in caso Oliveira volesse abbandonarla. 

Senza contare che sembra che ormai, in MotoGP, i contratti non sembrino più valere la carta su cui sono scritti: “è proprio questo il brutto messaggio che sta passando dopo l’affare Marquez, mi piacerebbe sapere come si siano messi d’accordo lui e la Honda. Per quanto riguarda Aprilia, invece, il messaggio è: abbiamo dei contratti firmati, non rompeteci le scatole. I contratti devono essere blindati” chiude la questione Rivola.

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