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MotoGP, VIDEO - A Mandalika un nuovo asfalto nato... dalla bocca del vulcano

È stata incaricata l'italiana Dromo di Jarno Zaffelli per progettare e supervisionare la riasfaltatura del circuito indonesiano: migliorato il drenaggio dell'acqua e ampliate alcune vie di fuga

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I piloti del motomondiale troveranno a Mandalika un nuovo asfalto, che i loro colleghi della SBK hanno già avuto modo di apprezzare. Il circuito, realizzato nel 2021, aveva qualche problema perché l’asfalto si staccava. La proprietà ha così chiamato la Dromo di Jarno Zaffelli (azienda con grande esperienza sulle pista di tutto il mondo) per risolvere definitivamente il problema.

Le indagini sono iniziate a luglio 2022 e sono stati tanti i lavori fatti per migliorare il circuito. Il design della pista è stato rivisto, senza modificare il layout, per migliorare la planarità e il drenaggio dell'acqua per evitare ristagni. È stato inoltre necessario riasfaltare l'intera pista e ampliare le vie di fuga in alcune curve. 

I lavori di asfaltatura sono iniziati alla fine di ottobre 2022, all'inizio e la miscela di asfalto è stata sviluppata nei laboratori Dromo in Europa e poi perfezionata in loco. È stato utilizzato un impianto di produzione di asfalto in grado di produrre oltre 240 tonnellate all’ora per produrre la speciale miscela denominata "Rinjani" dal nome del vulcano di Lombok da cui sono stati estratti gli aggregati per aumentare la sostenibilità dei lavori. Sono state eseguite diverse prove di produzione della miscela di asfalto, o Job Mix Formula come è conosciuta nel settore, prima di eseguire le prove di asfaltatura per confermare la formulazione dell'asfalto. I piloti della SBK sono rimasti contenti del lavoro fatto e questo fine settimana potranno apprezzarlo anche quelli della MotoGP.

Per conoscere del dettaglio tutti i lavori potete guardare il video qui sopra, in cui a spiegarli è lo stesso Jarno Zaffelli, fondatore e Ceo di Dromo.

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