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La “macchina del fango” originatasi in seguito alla sua rinuncia di sposare l’offerta Puccetti Racing Kawasaki per il Mondiale Superbike non sembra aver intaccato la mentalità, le doti velocistiche né tantomeno le ambizioni di Gabriele Giannini nel National Trophy 1000. Basti prendere in considerazione il fine settimana all’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga dove il portacolori Pistard Racing BMW ha fatto bottino pieno, dando seguito alla pole position del sabato per centrare la prima, importantissima vittoria dalla tappa del Mugello a settembre 2022.
Gabriele Giannini in trionfo a Vallelunga
Inizialmente stoppata e poi accorciata di due giri per le distinte scivolate occorse a Gabriele Ruiu al Tornantino e Davide De Patre alla Curva Grande, la (breve) corsa del NT 1000 ha visto di fatto Gabriele Giannini condurre sempre le operazioni. Bravo a mantenere la prima posizione allo start, nel corso delle otto tornate non si è affatto risparmiato, senza commettere la benché minima sbavatura. Strategia che ha permesso al Campione in carica della categoria di guadagnare un margine rassicurante di un secondo sui più diretti inseguitori, portandolo sino al traguardo a scapito di Doriano Vietti Ramus (2°), mai così in alto con RR Racing Aprilia. Leggermente più staccato invece Alessandro Andreozzi (3°), al primo podio con i colori Rosso Corsa Yamaha.
Tentativo di fuga
Sul podio ha trovato spazio anche un redivivo Alessandro Andreozzi (3°), al miglior risultato con i colori Rosso Corsa Yamaha. Anche se la scena se l’è presa tutta Gabriele Giannini, festeggiando al parco chiuso indossando un inedito elmo da gladiatore. I primi 25 punti della stagione, per di più nell’appuntamento casalingo per lui e l’intero team Pistard, coincidono altresì con il primo tentativo di fuga nella classifica generale. Considerando l’assenza di Christian Gamarino (impegnato a sua volta nella 24h di Spa Francorchamps del Mondiale Endurance FIM EWC) e l’uscita di scena del già citato Ruiu, Giannini rafforza il proprio vantaggio, adesso salito a +27 con ancora quattro gare da disputare.
Roberto Farinelli incontenibile nel NT 600
Tre gare, tre vittorie. Un ruolino di marcia fin qui impeccabile per Roberto Farinelli nel National Trophy 600. A caccia della terza corona nella serie, stavolta tuttavia ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie pur di resistere agli assalti di uno scatenato Michael Canducci (King Power Racing Kawasaki). Entrambi di un altro passo rispetto al resto del gruppo, alla fine il baluardo Black Flag Motorsport Kawasaki ha avuto ragione del compagno di marca per un solo decimo sulla linea del traguardo, allungando a +23 il proprio vantaggio in campionato nei confronti del team-mate Marco Marcheluzzo (3° in gara davanti al debuttante Emanuele Vocino).
Photo credit: Salvatore Annarumma
RISULTATI GARA NATIONAL 1000:
RISULTATI GARA NATIONAL 600:
