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SBK, Bautista inarrestabile: vince Gara 1 ad Assen davanti a Rea e Razgatlioglu

Le tre posizioni di penalità in griglia non rallentano Alvaro, che trionfa in scioltezza nella prima gara europea dell'anno. Rea ritrova il podio dopo sei gare, tenendosi alle spalle un Razgatlioglu che fatica a brillare in quel di Assen. Gara difficile per Rinaldi, 15° al traguardo

SBK: Bautista inarrestabile: vince Gara 1 ad Assen davanti a Rea e Razgatlioglu

Niente sembra riuscire a contrastare Alvaro Bautista in questo avvio di stagione. Al TT Circuit di Assen, lo spagnolo del team Aruba.it Racing Ducati ha infatti portato a quota sei i successi conquistati in queste prime sette corse dell'anno, vincendo una Gara 1 in rimonta. Scattato in quarta posizione, in virtù della penalità ricevuta dopo la qualifica, il campione in carica è uscito alla distanza, grazie alla sua incredibile costanza sul ritmo gara.

Un passo che Jonathan Rea non è riuscito a mantenere fino a fine corsa, dovendosi accontentare del secondo posto. Il primo podio del Cannibale dopo il secondo posto conquistato nella prima gara in Australia, che attesta i miglioramenti compiuti dalla Kawasaki in queste settimane di pausa, che hanno separato il Round di Mandalika dalla trasferta in Olanda. Completa il podio Toprak Razgatlioglu, terzo davanti al compagno di squadra Andrea Locatelli.
 

Penalizzato come Bautista, ha limitato i danni Axel Bassani, che ha portato al quinto posto la Panigale del team Motocorsa, precedendo Dominique Aegerter, Alex Lowes e Remy Gardner. Nono posto per Danilo Petrucci, che nell'ultimo passaggio è riuscito a mettersi alle spalle uno Scott Redding in netta difficoltà nella fase finale della gara. 11° posto per Xavi Vierge, che ha portato ai piedi della Top 10 l'ultima Honda rimasta in gara, mentre Michael Ruben Rinaldi ha concluso in 15esima posizione una gara tutta in salita.

Giro 21: Bautista vince Gara 1 davanti a Rea e Razgatlioglu!

Giro 20: Mentre Bautista si invola verso la vittoria, Locatelli sale in quarta posizione. Nono Redding, davanti a Petrucci.

Giro 19: Sempre più in crisi Redding, che perde la settima posizione e finisce nel mirino di Gardner.

Giro 18: Gara difficile per Rinaldi, 15°, che paga le difficoltà patite in FP2, dove ha completato un solo giro per via di un problema sulla sua Panigale.

Giro 17: In difficoltà Redding, che si scompone in Curva 11, aprendo la porta ad Alex Lowes. Gara comunque positiva per il pilota BMW, che tiene in Top 10 la Casa Bavarese, che vede 12° van der Mark, 13° Gerloff e 16° Baz, al rientro dopo l'infortunio di Mandalika.

Giro 16: Locatelli prende la posizione su Redding e sale 5°, mentre Bautista inizia la sua fuga aprendo un gap di oltre 1"5 su Rea e 4" su Razgatlioglu.

Giro 15: Si apre la forbice tra Bautista e Rea, che ora paga oltre 6 decimi dalla Ducati dello spagnolo.

Giro 14: A 8 giri dalla conclusione, Bautista guida la corsa davanti a Rea e Razgatlioglu. Quarto Bassani, che precede Redding, Locatelli, Lowes e Agerter. Chiudono la Top 10 Gardner e Petrucci.

Giro 13: Sale a 2" il ritardo di Razgatlioglu dalla vetta, mentre Rea resiste a 3-4 decimi da Bautista.

Giro 12: Conplicato l'avvio di stagione di Tom Sykes, che è rientrato ai box con la Kawasaki del team Puccetti.

Giro 11: Largo Redding in Curva 1. Ne approfitta Axel Bassani, che ritorna davanti all'inglese della BMW. Intanto, Rea cerca di tenersi francobollato al codone della Panigale #1, mentre Razgatlioglu fatica a tenere il passo della coppia di testa.

Giro 10: Prende metri il Campione del Mondo, che ha già 4 decimi di vantaggio su Rea. Ecco la situazione dopo i primi dieci giri di gara:

Giro 9: Bautista passa Rea in uscita dal curvone e si porta al comando della corsa.

Giro 8: Redding supera Lowes, seguito a ruota da Bassani, che sale quinto.

Giro 7: Bautista è sempre più vicino a Rea, ma al momento non sembra intenzionato a superare il Cannibale.

Giro 6: Prende sempre più margine il trio di testa, che vanta oltre due secondi di vantaggio su Lowes, che guida un quartetto composto da Redding, Bassani e Locatelli.

Giro 5: Caduta per Lecuona mentre Bautista mette nel mirino Rea.

Giro 4: Bautista rompe gli indugi e supera Razgatlioglu. Aggressivo Rinaldi su Vierge, che si scompone dopo un quasi contatto, perdendo terreno. 

Giro 3: Bautista si fa vedere da Razgatlioglu, mentre Redding cerca il punto dove tentare l'affondo su Lowes, che al momento gira sul piede dell'1'35"1.

Giro 2: Comincia a perdere terreno Lowes, che paga già 1" da Rea, mentre Bautista si è portato in scia alla R1 di Razgatlioglu.

14:00 Partiti! Ottimo spunto di Rea, che prende il comando della corsa davanti a Razgatlioglu e Bautista, che ha guadagnato la posizione su Lowes. Quinto Redding, seguito da Locatelli. 10° Rinaldi, che ha già cominciato a recuperare posizioni.

15:59 Completato il giro di Warm up, è tutto pronto per la partenza!

13:56 Occhi puntati anche su Toprak Razgatlioglu, reduce da un discussissimo test sulla Yamaha M1 di MotoGP. 
 

13:53 Dopo la penalità inferta a Bautista, sarà Jonathan Rea a scattare dalla pole position. Una ghiotta opportunità per il Cannibale per riportare sul podio una Kawasaki che sembra aver ritrovato smalto al TT Circuit di Assen. Una pista che ha visto trionfare il sei volte iridato in ben 18 occasioni.

 

13:51 Cresce l'attesa per il via della gara di Assen, prima corsa europea della stagione della SBK.

Dopo una Superpole tiratissima, che ha visto Bautista spuntarla su Rea per 27 millesimi, ad Assen è arrivato il momento di fare sul serio e lottare per la vittoria di Gara 1. Nonostante la penalità ricevuta per aver ostacolato Baz e Gerloff in qualifica, il grande favorito è ancora una volta il Campione del Mondo, che in prova ha dimostrato di avere un passo migliore dei rivali.

Ma guai a dare per spacciate le Kawasaki e Razgatlioglu, che sembra essersi ripreso da un complicato avvio di weekend. Seguite la corsa insieme a noi a partire dalle ore 14, quando scatterà la prima gara europea di questo Mondiale SBK 2023.

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