Gli Appeal Stewards della FIM hanno rigettato l’appello presentato dal team Speed Up contro la decisione dello Stewards Panel di non penalizzare Augusto Fernandez, nonostante il pilota spagnolo, nell’ultimo giro della gara Moto2 a Misano, avesse oltrepassato i limiti della pista. Tre curve dopo, Fernandez aveva sorpassato Di Giannantonio andando così a conquistare la vittoria.
Oggi, ad Aragon, l’Appeal Stewards Panel, composto da Tamara Matko e Carlos Requejo, ha convocato le parti coinvolte rappresentate da Bill Cumbow e Freddie Spencer per lo Steward Panel, Augusto Fernandez e Sito Pons per il team Pons e Fabio Di Giannantonio, Luca Boscoscuro e Michelle Paris per Speed Up.
Gli Stewards hanno spiegato le loro linee guida e poi hanno spiegato che la loro decisione è stata presa sulla base dei video della manovra e dei dati delle due moto che confermavano che Fernandez non aveva tratto vantaggio, ma al contrario aveva perso velocità in quel punto.
Il team Pons ha inoltre affermato che Augusto era uscito dalla pista non per ottenere un vantaggio, ma per evitare un tamponamento ai danni di Di Giannantonio.
Da parte sua, il team Speed Up ha fatto notare di non essere d’accordo con la decisione e che si dovrebbe prestare maggiore attenzione quando si oltrepassano i limiti della pista nell’ultimo settore dell’ultimo giro.
Ascoltate le parti, gli Appeal Stewards hanno confermato la decisione dello Stewards Panel e rigettato l’appello. La sentenza è finale e non potrà essere presentato un altro appello alla stessa commissione.