Le scene peggiori alle quali assistere, in una gara di moto.
Disarcionato improvvisamente dalla sua Fireblade, Leon Camier è stato investito dall’incolpevole Jordi Torres, in bagarre con l’inglese del team Red Bull e con Lorenzo Savadori sulla RSV4.
Il primo colpo Leon lo ha dato sull’asfalto di Aragon, poi ne ha ricevuto uno ancor peggiore dalle ruote della MV Agusta, con Torres impossibilitato a cambiare traiettoria; nella carambola è caduto anche Savadori, che ha centrato la Honda già a terra per poi cadere a sua volta.
Se Jordi e Lorenzo se la sono cavata con qualche graffio ed un bello spavento ciascuno, Leon ha avuto bisogno dell’intervento dei soccorritori: il numero 2, rimasto a terra, si muoveva ma non è tornato in piedi con le proprie gambe.
Assolutamente necessaria la bandiera rossa: oltre a Leon in terra, coi soccorritori che lo curavano, la pista presentava molti pezzi e detriti delle tre moto distrutte; la più malconcia era proprio la F4 dello spagnolo, che non ha preso parte al secondo start.
Caricato sull’ambulanza del circuito, Camier è stato quindi portato inizialmente al centro medico. Dopo un ulteriore controllo, il pilota inglese è stato trasferito nell’ospedale più vicino al Motorland, nella città di Alcaniz.
Scongiurato il pericolo peggiore e dichiarato stabile,, il portacolori Honda è ora sottoposto ad ulteriori interventi medici e approfondimenti.