Dovizioso: bella rivalità con Crutchlow

Il pilota Tech3: "Avere lo stesso obiettivo ci ha reso più veloci"

Dovizioso: bella rivalità con Crutchlow

Il venerdì di prove libere sul circuito di Montmeló ha confermato lo stato di forma di Andrea Dovizioso. Il pilota Yamaha Tech3 ha chiuso la giornata in 4ª posizione, alle spalle del compagno Cal Crutchlow. Nonostante il miglior tempo sia stato siglato dalla Yamaha di Jorge Lorenzo, il forlivese teme Dani Pedrosa, oggi 8º a 7 decimi di distacco.

"Dani ha girato in 1'42.8 con le gomme usate, un tempo significativo – ha detto – Lorenzo ha fatto un gran tempo, ma qui l'aderenza cala in 4/5 giri e bisogna lavorare molto sul passo".

Su questo frangente, Dovizioso sembra abbastanza soddisfatto.

"Ho girato in 1'43.2 con gomme usate, senza forzare troppo. Ci mancano un paio di decimi sia con le gomme dure che con le morbide. Non so ancora quali userò in gara, molto dipenderà dalle temperature. La 'soft' è più morbida rispetto allo scorso anno, e potrebbe durare troppo poco. In entrambi i casi ho delle buone sensazioni in sella, ma dobbiamo migliorare il bilanciamento dei pesi per rendere l'anteriore più stabile".

Nella caccia a una sella ufficiale, il forlivese sembra gradire il sano duello con Crutchlow.

"Siamo in 4 piloti a lottare per la stessa sella, ed è chiaro che non c'è posto per tutti. Però la cosa ci sprona a migliorare. La Yamaha ha una base buona, la competizione interna ci aiuta a portarla sempre ai piani alti della classifica".

Resta il fatto che, dopo anno a corrente alternata, Crutchlow sta probabilmente attraversando il proprio miglior momento nel motomondiale.

"Cal ha fatto sicuramente un grande passo avanti, ma è sempre stato un pilota veloce. Bisogna però fare attenzione a come viene fatto il tempo. Quanto spingi e quanti rischi ti prendi. Forse lui ne prende di più, a volte troppi".

Dal canto suo, il britannico non sembra avere particolare fretta di decidere la propria destinazione per l'anno a venire.

"In Yamaha sto bene, ma credo che per parlare di mercato dovremo aspettare che Lorenzo e Rossi prendano le loro decisioni – ha detto – Dopo Casey, Jorge è il piloti più veloce, e Valentino ha dimostrato chiaramente di essere ancora uno dei migliori. Semplicemente c'è qualcosa che non funziona tra lui e la Ducati, moto che invece Stoner gradiva. Probabilmente è una questione di stili. A me però non spaventa l'idea di guidarla".

Una commento sui nuovi freni acquistati dal pilota, che hanno scatenato il gossip settimanale.

"Fanno m... Forse non andrò largo come in passato, ma forse andrò più piano perché prima non mi fermavo mai".

Quanto a peli sulla lingua, l'inglese non è secondo a nessuno.

 

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