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Guai in vista per il team Ducati-Pramac? Sembrerebbe visto che la società di Val d'Elsa ha ufficializzato la sua crisi.
La Pramac, infatti, quotata in borsa con un giro d'affari di oltre 200 milioni di euro che opera nel settore della produzione e distribuzione di gruppi elettrogeni e nel settore della produzione di pannelli fotovoltaici, sarà messa in liquidazione. La motivazione? Il fallimento della divisione "Solar" (meno 44,7% del giro d'affari) affidata alla controllata svizzera Pramac Swiss che produce pannelli fotovoltaici a film sottile con la tecnologia thin film, che ha segnato il destino di tutto il gruppo.
L'assemblea dei soci, dopo aver approvato il bilancio d'esercizio del 2011 chiuso in perdita per 94,8 milioni di euro, ha bocciato la proposta di riduzione del capitale e successiva ricapitalizzazione della società e deliberato appunto la messa in liquidazione della stessa. Conseguentemente è stato nominato un collegio di liquidatori composto da tre membri: Chiara Bernardini, Ugo Vincenzini e Marco Camerini.
Che questo fatto possa comportare problemi per il team che corre in MotoGP con Hector Barberà è stato smentito da Carlo Pernat.
"La squadra corse è una società autosufficiente che è gestita grazie ai suoi sponsor - ha spiegato il manager genovese - e non ci saranno ricadute sul team".
