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MotoGP, Marc Marquez: "In futuro vorrei un figlio, ma diamo tempo al tempo"

"Come pilota voglio essere ricordato per quello che ho trasmesso. Non devono rimanere soltanto i titoli. Per il momento non penso al ritiro, ma punto a vincere ancora e a rimanere in Ducati"

MotoGP: Marc Marquez:

Fresco di nono titolo iridato, il settimo in MotoGP, nel corso di un’intervista alla trasmissione El Partidazo Marc Marquez ha parlato di tutto: dal traguardo appena raggiunto, alla rivalità con il fratello Alex, al desiderio di costruirsi una famiglia sua, ma non in tempi brevi.

Questo Mondiale è differente dagli altri ed infatti non sono riuscito a controllare l’emozione. In passato avvertivo solo euforia, mentre in questo caso mi sono sentito anche in pace con me stesso”, ha dichiarato prima di passare al testa a testa con il giovane di famiglia.

“E’ stato il mio principale avversario quest’anno, per cui credo che abbia la velocità necessaria per affermarsi vice-campione, ma non voglio mettergli pressione. Anche terzo sarebbe ottimo”, ha affermato.

Passando al proprio domani tra le fila della Ducati, il campione di Cervera non ha escluso un’estensione del contratto: “Se sono in un posto in cui sono felice, perché cambiare? Io credo ancora di poter continuare, fare sacrifici e pensare a come migliorarmi come pilota. Il mio augurio è che una volta smesso la gente si ricordi di me non tanto per il numero di Mondiali, per ciò che ho saputo trasmettere”.

Ma siccome l’appetito vien mangiando, il catalano ha ammesso di non essere ancora sazio: “Quando sei in attività pensi solo ad aggiungere un titolo a quelli già conquistati. Tuttavia riconosco che la legge della vita imponga che arrivino i giovani, mentre il tuo livello si abbassa”.

E chissà se mai il 32enne aveva immaginato dopo il dominio con la Honda di vivere una lunga battuta d’arresto seguita da una rinascita. “Non pensi mai che puoi cadere, altrimenti i tuoi tempi si alzano di un secondo. Dall’infortunio ho voltato pagina , anche se a volte ho bisogno dell’aiuto di chi mi è vicino. Purtroppo la mia fretta di tornare ha aggravato la lesione. Comunque ci tenevo a chiudere il cerchio e tornare a vincere. Adesso però non ho intenzione di ritirarmi”, ha sottolineato avvisando la concorrenza.

Infine un pensiero alla famiglia. “La prima chiamata dopo il successo di Motegi? Quella di mia madre. Per il resto, mi piacerebbe un figlio, però bisogna dare tempo al tempo, ha chiosato.

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