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MotoGP, Acosta: "Strano avere sensazioni negative in frenata, un nostro punto di forza"

"Oggi è stata una pista delicata per tutti, abbiamo visto molte cadute. Non ho ritrovato le sensazioni dello scorso anno, ma anche la KTM è cambiata molto. La cosa positiva è che abbiamo un solo problema, solo che si ripresenta in tante curve"

MotoGP: Acosta:

Vede il bicchiere mezzo pieno Pedro Acosta, che al netto dell'ottima prestazione al termine del venerdì di Motegi, non è però del tutto soddisfatto delle sensazioni in pista, ben lontane da quelle dello scorso anno. Del resto la KTM è cambiata, come anche le condizioni del tracciato, e questa è forse la causa delle molte cadute viste oggi sul circuito giapponese, in primis quella dello spagnolo. 

Il 2° tempo di Acosta ed un sicuro accesso alla Q2 raccontano così di un weekend all'insegna del margine e del potenziale, e magari di poter lottare per un risultato che conta in un weekend in cui Marc Marquez sembra ormai essere concentrato solo sul titolo più che sui suoi avversari, un'occasione da non farsi sfuggire.

"Le sensazioni oggi non erano delle migliori rispetto a quelle dello scorso anno - esordisce Acosta - è stato strano avere queste sensazioni negative in frenata quando di norma sono il nostro punto di forza. Ma sono cose che succedono di qui la caduta, ma meglio che sia successo oggi che domani. Quando non hai feeling cerchi di sopperire ai problemi, ma poi i problemi sono svaniti".

Quali sono state le difficoltà?
"Oggi slittavo molto in ingresso curva, certo è vero che di solito pattino più degli altri, ma non in modo esagerato come è successo oggi. La moto alla fine è tornata ai box, ma è chiaro che dobbiamo lavorare perchè lo scorso anno non avevo questi problemi. Certo è anche vero che la moto è cambiata molto da allora ed oggi abbiamo visto molte cadute, la pista è stata complicata per tutti. Le sensazioni quindi nel complesso non sono state le migliori, ma possiamo essere soddisfatti".

Hai un'idea di dove trovare il margine per tornare alle sensazioni dello scorso anno?
"La moto è cambiata molto, ma non è stata una giornata semplice per nessuno. Bezzecchi è caduto due volte nelle FP1,  due volte anche per Morbidelli, sono caduti anche Raul e Martin. Credo che abbia a che fare col tracciato, anche se negli ultimi dieci minuti poi il tracciato è cambiato molto. Credo che se la pista migliorerà un po', rifinirò alcuni dettagli e sistemiamo l'abbassatore perchè ancora non mi convince, avremo messo tutti i pezzi assieme. La cosa positiva è che si tratta di un solo problema, ma che si ripresenta in più curve".

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