Sebbene non sia riuscito il dominio completo del podio nella gara domenicale, Ducati è andata via da Misano con l’ennesimo successo targato Marquez e con un Mondiale piloti sempre più vicino. Un risultato che non può non far piacere alla dirigenza della squadra, come ha tenuto a sottolineare Gigi Dall’Igna.
“Una vittoria entusiasmante su una pista speciale: un GP di casa che porta la firma di uno strepitoso Marc Marquez, re incontrastato di un 2025 che vede qui la sua 11° affermazione nelle 16 gare lunghe disputate”, le parole dell’ingegner veneto.
“Una sfida bellissima ha reso onore a un circuito che ha fatto registrare il record di affluenza festeggiando così nel migliore dei modi il rinnovo della sua presenza nel calendario iridato. Una vittoria sofferta, voluta e imposta contro avversari veloci e determinati, e questo ci dà ancor più gusto pur riconoscendo la forza dei nostri competitor”, prosegue.
“Senza tralasciare le 5 Ducati nelle prime 6 moto all’arrivo, il felice contorno a quanto è successo fra i due davanti – il commento sulla performance di Marc e Bez e sulla loro sfida - Hanno fatto gara a parte a forza di giri veloci. Si poteva vincere solo così, mettendo tutta l’esperienza, la generosità e il talento di cui Marc è capace contro un Bezzecchi superlativo e mai domo che ha avuto il merito di tenere accesa la corsa fino all’ultimo metro. E poi il bellissimo abbraccio fra i due nel parco chiuso a coronare quello che è il migliore spot per il nostro sport, da applausi”, ha evidenziato.
“Altre note positive sono, anzitutto, la presenza ormai costante di Alex sul podio e le belle corse degli altri ducatisti arrivati al traguardo”, ha concluso la parte positiva prima di aprire quella sulle dolenti note.
“Un discorso a parte per Bagnaia che fin quando è caduto stava disputando una buona gara se si guardano i tempi sul giro, anche se non avvertiva il feeling che aveva nelle libere e nelle sessioni di qualifica. I test di lunedì sono stati importanti per provare qualche soluzione alternativa, ma di sicuro, diciamolo chiaramente, non basta un giorno per risolvere una situazione così delicata”, l’amara riflessione prima di un pensiero rivolto ai sostenitori del team.
“Dobbiamo mantenere lucidità e fiducia. Un grazie infinito ai nostri fantastici tifosi. Questi trionfi sono per loro, per il loro affetto che sempre ci sostiene e che nei GP di casa diventa ancor più meraviglioso e incredibilmente contagioso”, la chiosa.





