Non si è fatta attendere la risposta di Nicolò Bulega al miglior tempo siglato questa mattina da Alex Lowes. Beffato per un millesimo dall’alfiere Bimota nelle FP1, il pilota emiliano ha prontamente riportato in vetta la Ducati nel secondo turno di prove di questo soleggiato venerdì sul tracciato di Donington Park, fermando il cronometro in 1’26”342 nel suo quarto passaggio.
Delle FP2 che non sono però filate lisce come l’olio per il leader della classifica iridata, finito a terra in Curva 9 subito dopo aver siglato il miglior tempo. Una scivolata fortunatamente innocua, ma che ha comunque fatto perdere parte del turno a Nicolò, rientrato in pista negli ultimi minuti. Con un guizzo nel finale, Danilo Petrucci si è preso la seconda posizione, a poco meno di due decimi dal riferimento di Bulega, precedendo per 68 millesimi il pilota di casa Sam Lowes, che ha completato una tripletta tutta Ducati con la Panigale del team Marc VDS.
Fuori dal podio virtuale della sessione il campione in carica Toprak Razgatlioglu. Il pilota BMW si è fermato a 279 millesimi da Bulega, 30 dalla terza posizione, seguito a soli 3 millesimi di distanza da un sorprendente Garrett Gerloff, 5° con la Ninja del team ufficiale Kawasaki. Un pochino più attardato il leader delle FP1 Alex Lowes, che ha chiuso in sesta posizione accusando un gap di circa 4 decimi dalla vetta della classifica dei tempi. Il britannico del team Bimota ha preceduto nell’occasione le Ducati dei suoi due connazionali Scott Redding e Ryan Vickers e le Yamaha di Andrea Locatelli e Dominique Aegerter, che completano la Top 10.
In un turno contraddistinto da distacchi contenutissimi, al punto che troviamo ben 19 piloti racchiusi in meno di un secondo, Alvaro Bautista ha messo a segno l’11° crono, a circa 6 decimi dalla prima posizione, avendo la meglio su Andrea Iannone e Yari Montella. Pomeriggio complicato per Axel Bassani, caduto a inizio turno in Curva 7 e accreditato del 16° tempo davanti a Jonathan Rea.






