In Moto2 Diogo Moreira ci ha preso proprio gusto a prendersi la scena del sabato. Il pilota Italtrans sul circuito di Assen ha firmato la terza pole position consecutiva con il nuovo giro record della pista in 1.34.777. Dopo le 5 partenze dal palo di Gonzales dalla Thailandia a le Mans, la classe di mezzo sembra aver trovato nel brasiliano un altro specialista del time attack, che domani andrà a caccia della prima affermazione in gara.
Alle sue spalle, staccata di soli 72 millesimi, scatterà la Boscoscuro del team MSI di Ivan Ortola. Il rookie è stato perfetto nello sfruttare al massimo la scia messa a disposizione, suo malgrado, da Manuel Gonzalez, con cui termina il terzetto della prima fila. Il leader della classifica manca la pole position da Le Mans, ma nei turni di prove il suo passo gara, sin dalle FP1, è parso di gran lunga il più costante e veloce del lotto.
Ad aprire la seconda fila per l’inezia di 15 millesimi troviamo l’inseguitore in classifica di Manugass, ovvero Aron Canet. Subito alle sue spalle 5° posto per la Kalex Gresini di Albert Arenas, reduce dal secondo posto del Mugello, e Barry Baltus. Il belga, compagno di squadra di Canet, partirà 6° ma per lui domani ci sarà da scontare un doppio long lap penalty a causa della scivolata di ieri in regime di bandiera gialla.
Settimo e ottavo tempo per Senna Agius e l’americano Joe Roberts, mentre dopo essere passati attraverso la Q1 centrano le ultime due posizioni in top10 il rookie Dani Holgado, 9° e la KTM Ajo di Deniz Oncu, 10° a +0.590 dalla vetta.
Dietro il turco Jake Dixon, Marco Ramirez e Filip Salac. Per il portacolori di MarcVDS brutta caduta a inizio turno per un contatto duro con Alonso Lopez, anche lui obbligato a passare dal centro medico per un probabile infortunio alla mano destra.
Nonostante il venerdì incoraggiante, non va oltre la quindicesima posizione Tony Arbolino. Difficoltà anche per la Boscoscuro di Celestino Vietti, piazzatosi 16° alle spalle del connazionale.
Infine, pessima qualifica per David Alonso. Il Babychamp del team CFMoto fa fatica sul veloce di Assen e si classifica 21°.






