Il cannibale Marc Marquez non si è fatto sfuggire il primo posto nemmeno nel warm up. Il poleman ha affrontato gli ultimi 10 minuti di prove usando la gomma posteriore usata ieri nelle Sprint (vinta) e ha messo in chiaro chi comanda. Il suo miglior tempo (fatto con uno pneumatico con 18 giri sulle spalle) è stato di 1’52”644, semplicemente troppo per tutti gli altri.
Maverick Vinales, che era partito con una gomma media usata, ha chiuso al secondo posto, ma ha anche rimediato un ritardo superiore al mezzo secondo da Marc (0”538 per la precisione). A sorpresa, al 3° posto troviamo Jorge Martin, che ha dimostrato ancora una volta di non avere perso la sua velocità sul giro secco, anche se soffrirà sulla distanza considerate le sue condizioni fisiche. Quarta piazza per un’altra KTM, quella di Pedro Acosta, che ha avuto la meglio sull’Aprilia di Ai Ogura.
Scelta controcorrente quella di Bagnaia, che ha scelto di disputare il warm up con una gomma nuova al posteriore, in modo da tenersi due medie nuove in vista della gara. Pecco ha chiuso con il 6° tempo, a 0”669 dal compagno di squadra. Per un millesimo ha preceduto l’altro Marquez, Alex, 7° con alle spalle Johann Zarco, Fabio Di Giannantonio e Fermin Aldeguer (anche lui con una soft al posteriore) che chiude la Top 10.
Luca Marini è 11° e si è visto in pista anche il suo compagno di squadra Joan Mir, che ieri non aveva potuto correre la Sprint a causa di una gastroenterite. Lo spagnolo della Honda è 15° davanti a Fabio Quartararo.
Per quanto riguarda gli altri italiani, troviamo Marco Bezzecchi al 12° posto, mentre Enea Bastianini è 14°. Marco Morbidelli, sul podio nella gara corta, ha chiuso 18°.