English
Italiano
È ormai da molto tempo che l’Italia non schiera un pilota con il potenziale per vincere o perlomeno per ottenere risultati di peso in Formula Uno. Al principio degli anni 2000 Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli hanno fatto il loro con qualche successo di gara e qualche podio, ma non avendo mai avuto a disposizione monoposto competitive non hanno raggiungere le alte vette.
Un discorso analogo lo si potrebbe fare per Antonio Giovinazzi. Approdato nel Circus con il benestare della Ferrari malgrado un curriculum non di primo piano nelle formule minori, il pugliese ha dovuto lottare con un’Alfa Romeo da retrovie e nel giro di poche stagioni è uscito dallo schieramento trovando fortuna nel WEC sempre accompagnato dal Cavallino.
Chi invece potrebbe spezzare l’incantesimo si chiama Andrea Kimi Antonelli. Celebrato sin dall’epoca kart e da subito sotto l’ala e le cure della Mercedes, proprio dalla Casa della Stella a tre Punte è stato portato nella top class per sostituire l’ingombrante Lewis Hamilton. Bravo finora a gestire la pressione di un compito non semplice da portare a termine, nei primi due appuntamenti del Mondiale 2025 si è coperto di onore concludendo quarto in Australia e sesto in Cina, forte ovviamente di una W16 competitiva.
Ebbene, il talento del 18enne non sarebbe passato inosservato neppure nel pianeta due ruote, tanto che Valentino Rossi, ormai passato alle auto, non solo lo ha voluto incontrare lo scorso anno a San Marino durante il weekend della MotoGP, ma pure su una pista di kart italiana, precisamente a Migliaro, Ferrara, mercoledì 26 marzo.
Stando a quanto riportato da La Nuova Ferrara, i due oltre a darsi battaglia con casco e tuta hanno pranzato assieme nel totale riserbo. Soltanto giovedì si è infatti diffusa la notizia del loro blitz in frazione Fiscaglia.
