DJI guarda al futuro e nel 2025 rilancia la sfida tra droni che volano senza l’utilizzo di dispositivi ed action camera che sfidano freddo, vento arrivando addirittura negli abissi. Il brand cinese ha quindi compiuto passi da giganti e di questo abbiamo parlato con Joe Quelnan, responsabile prodotto della Casa.
Il giovane manager ci ha infatti illustrato quello che è stato il progresso del marchio, che apre nuove frontiere nel mondo outdoor.
“Nel 2024 DJi ha rilanciato il proprio impegno nell’outdoor, rivolto di conseguenza anche agli appassionati di moto – ha esordito – stiamo parlando di prodotti action, resistenti e impermeabili, utilizzabili in qualunque condizione, così come a riprese aeree, dotate di ausili quali seguire il soggetto in movimento e il ritorno automatico. Una delle nostre novità è certamente l’Osmo Pocket 3, dedicato a chi fa vlog e interviste. Il dispositivo ha una fotocamera con un sensore di pollice che permette di avere sempre un’ottima luce durante la fase di utilizzo”.
Parlando invece di droni, l’attesa è tutta per NEO…
“Esatto. Stiamo parlando di un piccolo drone che può decollare e atterrare sul palmo di una mano, senza l’utilizzo di un dispositivo. Comanda tutto la voce e di conseguenza le mani vanno praticamente a scomparire. Il drone fa tutto e io lo direziono con la voce”.
Tutto diventa quindi più semplice e immediato?
“Il cliente non deve più conoscere le basi del pilotaggio o impegnare gran parte del tempo nel leggere tutto il manuale. L’unica cosa che deve fare è schiacciare un pulsante e poi si parte. Sul fronte legato ai droni, oggi arriviamo ad avere prodotti che raggiungono addirittura 70-80 km/ di velocità fronteggiando il vento a 40km/h"
Parlando invece di Action Camera, quale potrebbe essere la scelta più adeguata?
“Se noi vogliamo fare delle riprese agganciando una telecamera a una moto o al casco, la Action5 Pro è quella dedicata, perché è impermeabile, resistente agli urti e col nuovo sensore riesce anche a sfidare il buio e il cambio di luce repentino durante le riprese. Inoltre, lo schermo touch, consente una migliore qualità nel momento riservato alle interviste. Questa novità raggiunge inoltre i 20 metri di profondità e integra una memoria di 47 giga”.
Ormai gli appassionati vogliono tutto immediato, possiamo dire smart...
“Oltre alla qualità, la nostra missione è la facilità di utilizzo, ovvero semplificare un prodotto che magari può sembrare complesso. Inoltre, i prezzi altamente concorrenziali, con una base di 199 euro, consento al nostro brand di aprirci a fasce sempre più ampie di mercato. Con DJI vogliamo infatti smentire quello che potrebbe essere un luogo comune secondo cui simili prodotti possono essere solo per un determinato tipo di pubblico. Il nostro obiettivo è infatti essere trasversali, semplici e immediati”.