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A Jerez, alle ore 18, si sono conclusi i test della Superbike di questo 2024. Il tracciato andaluso ha infatti ospitato l’ultima uscita prima dell’arrivederci al 2025. In pista c’erano Yamaha, Kawasaki, BMW test team, Bimota e Honda MotoGP, quest’ultima impegnata oggi con Mir e Zarco.
Sta di fatto che allo scoccare delle ore 18, il più veloce di tutti si è rivelato Alex Lowes, autore del riferimento in 1’38”355. Un prestazione di rilievo quella del portacolori Bimota, capace di portare la BK998 a soli due decimi di distacco dal crono realizzando nei testi di ottobre da Bulega. In quell’occasione il vicecampione del mondo chiuse in 1’38”142, considerando però le condizioni più calde rispetto a novembre.
Alle sue spalle compare invece Axel Bassani, che dal compagno di squadra accusa soli 3 millesimi. Un indizio certamente positivo per il numero 47, che ha dimostrato fin da subito fiducia con la nuova moto dopo la prima presa contatto di un mese fa. Adesso per lui ci sarà l’operazione alle anche prima di ritrovarlo nuovamente in pista a gennaio.
Nei piani alti compare anche Johnny Rea, che con la Yamaha si è rivelato 97 millesimi più lento rispetto a quanto fatto da Alex Lowes. Ad incalzare il Cannibale sono quindi le Honda MotoGP di Zarco e Mir poi la Kawasaki di Garrett Gerloff.
Ieri l’americano di Puccetti è stato il migliore, oggi invece ha archiviato il mercoledì a meno di mezzo secondo dalla vetta. Dietro di lui la Ducati di Sam Lowes poi la Yamaha di Andrea Locatelli.
Più staccate invece le BMW del test team affidate a Reiterberger e Guintoli. Tra le SSP il più veloce si è invece rivelato Schroetter con la Ducati di Wepol.
