Dopo il primo podio dell’anno ad Aragon, Tony Arbolino ha voluto mantenere quella spinta dal primo minuto nel Gran Premio di casa. Nelle FP1 sulla pista di Misano, il pilota di Marc VDS ha messo le sue carte in tavola ed è riuscito a scendere sotto il 1’36”, fermando il cronometro sul tempo di 1’35”775.
In una classifica cortissima (i primi 18 sono in meno di un secondo), Arbolino è riuscito a dare 0”138 ad Aron Canet. Anche il pilota di Fantic, come l’italiano, è andato sotto al 1’36”.
Impresa non riuscita ad Alonso Lopez, che ha piazzato comunque la sua Boscoscuro al 3° posto, ma con un ritardo che supera già i 3 decimi. Manuel Gonzales, dopo avere guidato a lungo il turno, ha concluso al 4° posto, davanti a Somkiat Chantra (fresco di annuncio del passaggio in MotoGP con Honda e LCR) e a Fermin Aldeguer.
L’aria di casa ha fatto bene a Dennis Foggia, finalmente nelle posizioni che contano grazie al 7° tempo. Il romano di Italtrans ha preceduto il vincitore di Aragon Jake Dixon e il compagno di squadra Diogo Moreira. Decima piazza per il leader della classifica Sergio Garcia, protagonista di una caduta nei minuti finali della sessione.
Celestino Vietti, invece, è appena fuori dalla Top 10 con l’11° crono, a 7 decimi e mezzo da Arbolino. A Misano, come wild card con la Boscoscuro del team Ciatti, c’è anche Pasini. Mattia si è complicato le cose con una scivolata a metà turno e ha chiuso 15°. A terra, nei minuti iniziali anche Joe Roberts, ceh ha fatto segnare il 18° tempo davanti ad Ai Ogura.
Le FP1 (che con contano per l'ingresso diretto in Q2) sono state anche l'occasione per i piloti per provare la nuova gomma posteriore portata da Pirelli.
LA CLASSIFICA