Il WDW è iniziato ufficialmente stamattina con una conferenza stampa che ha visto partecipare Claudio Domenicali, Gigi Dall'Igna ed i quattro piloti ufficiali Ducati, dalla MotoGP con Bagnaia e Bastianini, alla SBK con Bautista e Bulega. Questo è tutto quello che hanno detto i protagonisti della grande festa Ducati a Misano.
"Sono tre giorni di passione con tutti gli elementi di tutto quello che rende Ducati la Ducati - le parole di Domenicali - Non è solo un’azienda che produce moto, ma molto di più. Mettere assieme questa combinazione di Racing e passione non è facile e penso che il WDW sia la quintessenza della passione di Ducati. Ci sono i nostri eroi, i piloti, i ducatisti da ogni parte del mondo. Le parate, le cene assieme".
"Ci sarà ovviamente la Race of Champions, quest’anno sarà bellissima, abbiamo la nuova Panigale 2025, abbiamo tante stelle in pista. Sarà anche un bel test per tutti gli ingegneri Ducati, che potranno capire molto dai commenti di questi piloti. Alcuni ci hanno definito matti per questa gara, ma abbiamo tanta confidenza di quello che questa Ducati Panigale V4 possa fare. Sappiamo già che questa moto è in grado di girare più forte del modello precedente, con cui Pecco qui ha girato quasi come una MotoGP".
"Poi il WDW avviene in quella che è la Motor Valley, che è un posto unico al mondo e penso non ci sia bisogno di definire questo ecosistema che contiene aziende come Ferrari, Lamborghini, Ducati. Ci abbiamo lavorato molto dal 2016 anche per renderlo più sostenibile, è un impegno importante per Ducati, ma cerchiamo di rispettare dei parametri molto severi, fa parte della nostra policy aziendale. Faremo poi una donazione per il centro antiviolenza contro le donne, un altro impegno importante per Ducati. Ci sono poi le istituzioni, perché come potete immaginare, il WDW aumenta anche il turismo in questa zona, quindi lo realizziamo con la collaborazione degli enti preposti ed è un altro motivo di orgoglio".
C'è poi la Panigale 2025.
"Quest’anno per noi il WDW è reso ancora più importante per la presentazione della Panigale V4 2025, una moto che è un po’ il centro della nostra passione, quella che riassume la nostra mentalità, il nostro modo di realizzare moto. Mi sembra un teatro perfetto, è stato bello svelarla ieri sera e sono curioso di sapere cosa diranno i piloti".
Dopo Domenicali è intervenuto Gigi Dall'Igna, piuttosto preoccupato per la Race of Champions.
"Sono felice di essere qui, per me è una sorta di weekend di gara anche se diverso. Qui siamo solo amici, mentre di solito nei fine settimana di gara le altre persone nel paddock sono tutti rivali da battere. Ci sarà questa Race of Champions, tutti vogliono vincere. Ma siamo nel mezzo della stagione, quindi per favore….state attenti! Chiedo e spero solo di correre con intelligenza. Questa è la prima volta che i piloti correranno con la nuova Panigale, quindi è un giorno importante anche per Ducati. Penso che possa essere un passo in avanti per Ducati, sono curioso di vedere questa moto in pista perché penso che sia un netto passo in avanti. Spero che possiate divertirvi in questo weekend"".
Ma chi la vincerà?
"Io non dico mai nulla su chi vincerà le gare…non voglio iniziare oggi! Penso che non sia importante che vinca domani, ma la cosa importante è che tutti corrano con intelligenza, che non facciano errori e che decidano di correre con tanta correttezza. I veri weekend di gara saranno Silverstone e Portimao in MotoGP e SBK".
Pecco Bagnaia ovviamente non poteva mancare.
"Non vedo l’ora di provare la Panigale qui, perché voglio capire se i miglioramenti che ho sentito nel mio breve test a Imola sono reali, poi non vedo l’ora di correre contro tutti i miei amici e rivali qui. Il WDW è incredibile, venendo qui mi sono sentito in un posto speciale, ho visto migliaia di Ducati, di appassionati".
La domanda al pepe è arrivata: sarà il primo confronto con Marc Marquez a parità di moto, chi vince?
"Preferirei non rispondere a domande come questa, per me sarà una gara come altre. Vediamo come va e basta"
Anche Alvaro Bautista ha detto la sua.
"Bello condividere la passione con i ducatisti, è come un weekend normale di gara ma c’è molta più passione qui. Ho passato più tempo oggi ad arrivare dall’ingresso della pista all’ospitalità che in tutta la stagione in SBK, tutti vogliono foto, autografi, è bellissimo. Ieri per la prima volta ho visto la nuova Panigale, e mi sono innamorato. Sono curioso di provarla in pista oggi".