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Niccolò Canepa partirà dalla pole position alla 24 Ore di Le Mans. Il team YART Yamaha scatterà davanti a tutti domani alle 15 quando partirà la gara e gran merito va all’italiano che ha segnato ieri il miglior tempo in 1’34”708, unico pilota a scendere sotto il 1’35” e nuovo record del circuito. Non si è risparmiato neanche il suo compagno di squadra Karel Hanika (il terzo membro dell’equipaggio è Martin Fritz) che con il crono di 1’35”028 ha fatto segnare il secondo riferimento del turno, scontata la pole data dalla media dei due migliori tempi. Alla squadra vanno anche 5 punti per il risultato in qualifica.
Ci sono tre moto diverse nei primi posti, con la Suzuki del team Yoshimura Sert (Black, Masson e Linfoot i piloti) al 2°° posto, davanti alla Honda di F.C.C. TSR (Hook, DiMeglio e Techer l’equipaggio). Quarto posto per un’altra Honda, quella del team Viltais Racing, davanti alla squadra ufficiale BMW che schiera Mykhalchyk, Guintoli e Reitenberger e alla Kawasaki Webike Trickstar di Leblanc, Gamarino e Ramos Alvaro. Uno schieramento quindi molto variegato con tante moto diverse che potranno giocarsi la vittoria.
In Superstock grande prestazione della Honda di National Motos, con i due Suchet (Sebastian e Valentin) primi di categoria e autori del 9° tempo assoluto. Per quanto riguarda gli italiani, Kevin Manfredi (portacolori del tema Wojcik Racing su Honda) partirà 15° e 5° nella Superstock, mentre Calia, Bernandi e Cavalieri sull’Aprilia RSV sono in 8ª posizione nella Stock e in 19ª assoluta, davanti alla Yamaha di Alessandro Delbianco. Da segnalare l’11° posto in Superstock (22° assoluto) del team italiano Honda No Limits (in cui correre Lorenzo Gabellini) e il 14° ( 28° assoluto) di Doriano Vietti Ramus, fratello di Celestino, al debutto nella classica dell’endurance sulla Yamaha di 3Art Best of Bike.
LA CLASSIFICA
