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C’è la firma di Somkiat Chantra sulla prima giornata di prove del GP del Giappone della classe Moto2. Centrato il miglior tempo al mattino davanti a Pedro Acosta, l’alfiere del team Honda Asia si è ripetuto nelle FP2, siglando il miglior riferimento del venerdì con il crono di 1’50”396. Un tempo a cui è riuscito ad avvicinarsi soltanto Aron Canet, che si è fermato a 36 millesimi dal pilota thailandese precedendo Sam Lowes, terzo a 150 millesimi dalla vetta.
Segue, con il quarto tempo, il leader della classifica Pedro Acosta che, pur non essendosi migliorato rispetto alla mattinata, ha dimostrato di avere un gran passo con gomme usate, incassando solo due decimi di ritardo da Chantra. Al quinto posto della classifica combinata si è piazzato poi Ai Ogura, seguito da Marcos Ramirez, Filip Salac e Manuel Gonzalez. Primo dei piloti italiani è Dennis Foggia, che ha siglato il nono riferimento di giornata limando quasi un secondo dal tempo delle FP1, nonostante una scivolata in Curva 9 a fine sessione.
Una prestazione grazie alla quale il rookie del team Italtrans ha preceduto per una manciata di millesimi il trio composto da Izan Guevara, Albert Arenas e Joe Roberts, che completa i piloti virtualmente qualificati per la Q2 insieme a Jake Dixon e Alonso Lopez. Manca all’appello Tony Arbolino, in difficoltà in questo secondo turno di prove a Motegi. L’alfiere del team MarcVDS non è riuscito infatti a migliorare il tempo staccato in mattinata, chiudendo il venerdì con il 20° tempo delle FP2 e il 18° nella classifica combinata.
Tra i piloti che dovranno cercare di prendersi un posto tra i 14 nelle FP3 di domani mattina troviamo anche Fermin Aldeguer, primo degli esclusi in 15esima posizione, Sergio Garcia (24° con una caduta nel corso delle FP2), e i due piloti italiani Alberto Surra e Mattia Casadei, rispettivamente 25° e 29° nella classifica combinata.
La classifica combinata del venerdì
