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È la sua gara di casa e siamo convinti vorrà riscattare l’amarezza dell’Austria. Jaume Masia inaugura la FP1 di Barcellona con il miglior tempo del venerdì mattina, bloccando il crono sull’1’48”300. Nel finale di turno ecco infatti la zampata vincente del portacolori Leopard, che rifila ben sei decimi a Deniz Oncu, primo degli inseguitori.
Il pilota turco, reduce dal successo al Red Bull Ring, manda quindi in archivio il mattino con il secondo crono, avendo la meglio su Bertelle, attardato di sette decimi dalla vetta. Un inizio certamente incoraggiante per il pilota Rivacold, che guida la pattuglia tricolore dove spiccano ben quattro italiani in top ten.
Tra questi compare infatti Riccardo Rossi, autore del sesto crono, così come Romano Fenati e Stefano Nepa, rispettivamente ottavo e nono seguiti da Daniel Holgado. Un inizio col freno a meno tirato per il leader del Mondiale, costretto a fare i conti con un gap dalla vetta che si aggira attorno al secondo. Ha saputo fare meglio Tatsu Suzuki, protagonista del quarto tempo di mattinata davanti all’olandese Veljer.
Mattinata in salita per quanto riguarda Diogo Moreira, vittima di una caduta alla curva 14. Il pilota brasiliano è infatti finito a terra, accusando inizialmente dolore per poi riuscire ad alzarsi sulle proprie gambe. La sua FP1 lo vede 19° preceduto da Filippo Farioli.
