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SBK, Bassani: "Sono contento al 90%, ho sentito il profumo del podio"

"Lottare contro Rea è sempre bello e per la prima volta sono riuscito a battarlo. Cosa manca? Fatico con le gomme nuove, so di dovere migliorare nel giro secco"

SBK: Bassani: "Sono contento al 90%, ho sentito il profumo del podio"

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Axel Bassani a Phillip Island ha dimostrato un’altra volta di sapere giocare con i grandi della SBK. Per gran parte della gara ha dato spettacolo contro Rea, poi ha salutato la compagnia e ha perso il podio per appena 2 secondi e mezzo. C’è comunque ragione di sorridere per il pilota del team Motocorsa.

Sono contento al 90%, se fossi riuscito a liberarmi prima di Johnny e Toprak avrei potuto fare il podio, avevo il passo per riuscirci - l’unico rammarico - Però qui non è facile passare e loro due chiudevano tutte le porte, forse perché sapevano di non avere un gran ritmo. Appena sono riuscito a passarli, me ne sono andato. Sono contento, ma quando senti il profumo del podio, l’amaro in bocca ti resta. Oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro in Gara 2”.

Contro Rea ti esalti sempre.
È un 6 volte campione del mondo, è chiaro che voglio batterlo. Quando ci riesci sei sempre molto soddisfatto! (ride) Lo scorso anno mi aveva sempre battuto lui, questa volta sono riuscito a portarla a casa. Era sicuramente in difficoltà, come tutti, a Phillip Island è difficile gestire le gomme e sono riuscito a fare meglio”.

In Superpole Race invece hai faticato e hai chiuso 9°.
Con la gomma più morbida e con tanto grip fatico: nei primi 5 giri faticavo a fermare la moto, sono anche andato dritto perdendo un sacco di posizioni. Poi, ma mano che passavo i giri, recuperavo ma dobbiamo capire perché ho questo problema con la gomma nuova, come in qualifica: è un disastro. Normalmente, quando la monti, tiri giù mezzo secondo senza fare nulla, mentre per noi è il contrario”.

Anche i piloti ufficiali Ducati hanno lamentele simili, anche se non così estreme.
Dobbiamo capire, perché con delle buone qualifiche puoi pensare al podio, ma se parti sempre indietro non è semplice. Comunque sono contento perché sono andato forte sia ieri sul bagnato sia oggi sull’asciutto, posso dire di essermi confermato”

Se pensiamo a qualche settimana fa, sarebbe stato difficile pensare a certi risultati.
“I test sono sempre strani, devo cambiare anche io il modo in cui affrontarli, spingendo di più in modo che anche il team possa capire quello che serve. Nel fine settimana di gara cambio, riesco a tirare fuori qualcosa di più, ma se riuscissi a farlo anche nei test arriverei al venerdì con le idee più chiare. Devo migliorare anch’io”.

Dove soprattutto?
Nel giro secco. Non sono mai stato un pilota da qualifica, è sempre stato il mio punto debole. Devo lavorarci su.

Questo primo round è andato secondo le tue aspettative?
Sì, perché voglio stare nei primi 5, salire sul podio e anche vincere. Non dico che sia la normalità, ma è quello che voglio. La squadra è contenta, ho detto loro che bisogna essere soddisfatti perché abbiamo il potenziale per il podio”.

La Panigale 2023 è promossa?
Penso si sia visto anche con Bautista e Rinaldi e oggi si potevano avere 3 Ducati sul podio”.

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