Tu sei qui

MotoGP, Fabio Quartararo: "per competere con Ducati dovremo essere perfetti"

Decimo tempo sotto le aspettative. "E' mancato il feeling dello scorso anno, ma abbiamo margine. RNF passa ad Aprilia? non è un problema, non ci scambiavamo dati"

MotoGP: Fabio Quartararo:

Il primo giorno di prove libere sul tracciato del Mugello disegna un quadro prevedibile, con sei Ducati nei primi otto tempi ed una Aprilia in cima alla classifica provvisoria. Nulla di inaspettato quindi per il pilota francese che lo scorso anno conquistò il podio proprio sul circuito italiano, di cui detiene ancora, almeno per ora, il miglior tempo sul giro. Un decimo miglior tempo ben al di sotto delle proprie aspettative quindi, ed un fine settimana che si preannuncia in salita per il giovane pilota francese al momento ancora in testa al campionato.


Il tuo passo gara è sembrato buono, sei soddisfatto?
"No, in realtà nel passo gara devo ancora migliorare - ci racconta il pilota francese - ed anche il tempo secco sul giro non è abbastanza. E' strano, le sensazioni in pista sono molto diverse da quelle dello scorso anno sebbene la moto non sia cambiata drasticamente. Domani dovremo lavorare per ritrovare il setup ed il feeling dello scorso anno, ma non sarà facile. Era da tanto che non avevo questo tipo di sensazioni su un tracciato".

Hai provato anche la nuova aerodinamica?
"Si, nella velocità massima guadagno qualcosa, ma poi la moto tende a impennare molto in uscita dalla curva, sopratutto nelle curve 3 e 5 del tracciato. Oltretutto succede spesso poco prima di dover frenare quindi è problematico, quindi nel complesso ha dei vantaggi e degli svantaggi".

Come prevedibile, già dalla prima giornata ci sono sei Ducati nelle prime otto posizioni. La cosa ti preoccupa?
"Me lo aspettavo, dopotutto siamo al Mugello! - scherza con noi Fabio - ma anche l'Aprilia è andata fortissimo. Sapevamo che questo sarebbe stato un circuito difficile per noi, ma fondamentale non sono soddisfatto delle mie sensazioni in pista. Il mio tempo sul giro è pessimo. Penso di avere sicuramente dei margini di miglioramento, ho girato con la mescola dura sull'anteriore ma poi non ne avevamo una seconda per il time attack, ma ciò che ha fatto la vera differenza è stata la mancanza di feeling questa mattina".

Pensi che riconquistando le giuste sensazioni avrai le carte giuste per competere con le Ducati? O rimarranno un ostacolo?
"Nulla è impossibile, ma al momento vedo molta difficoltà all'orizzonte. Penso che per ripetere il successo dello scorso anno dovremo innanzitutto ritrovare il giusto equilibrio con la moto, ma per competere con le Ducati su questo circuito dovremo essere perfetti sotto ogni aspetto, ed al momento non lo siamo. Magari interverrà il meteo a darci una mano".

Se Domenica le temperature calassero cambierebbe qualcosa?
"Per la gomma posteriore non avremmo alcun problema, siamo preparati ad ogni situazione. Quanto all'anteriore, a Jerez la dura era quasi al limite, mentre qui al Mugello nonostante oggi fosse una delle giornate più calde che abbiamo mai visto, la dura ha retto bene, e se le temperature calassero abbiamo le medie, quindi nessun problema".

E' notizia delle ultime ore che il prossimo anno il team RNF passerà ad Aprilia, che correrà quindi in griglia con 4 moto. Rimanere con solo due moto potrebbe diventare un problema per Yamaha il prossimo anno?
"Sinceramente non credo, è dall'inizio della stagione che non ci scambiamo i dati con loro, quindi non farebbe alcuna differenza".

 

Articoli che potrebbero interessarti