La prima notizia arriva pochi minuti prima del via: la gara della Moto2 viene ridotta di 9 giri, passando da 25 a 16 totali “a causa delle condizioni del circuito”. Franco Uncini, responsabile della sicurezza della FIM, ha spiegato che il motivo sono “le alte temperature” raggiunte a Mandalika. In verità sembra che il nuovo asfalto si sia staccando in tre curve, 2, 3 e 17.
Una sorta di gara ‘sprint’ interpretata alla perfezione da Somkiat Chantra. Il pilota thailandese (il primo a vincere in Moto2) si è ispirato a Foggia, dominando la gara dall’inizio alla fine. Per gli altri, non è rimasto che giocarsi la medaglia di argento. "Sono felicissimo, non ci credo ancora - ha espresso la sua felicità - È la mia prima vittoria in Moto2, devo ringraziare la mia famiglia, i tifosi, i team lo sponsor, la Honda. Cercherò di essere ancora più forte nella prossima gara".
Celestino Vietti è riuscito ad avere la meglio su Canet e ha mantenuto il primo posto nel Mondiale. "Sono molto contento - le parole del team VR46 - È stato un fine settimana difficile, ma ho capito velocemente come essere veloce su questa pista, devo ringraziare il team. Il caldo oggi ha reso la gara complicata".
Arbolino ha chiuso 8°, delusione per Corsi, caduto mentre era nelle prime posizioni.
LA GARA - Al via è Chantra a mettersi davanti a tutti, seguito da Lowes, Dixon, Corsi e Vietti. I due italiani fanno bagarre e ad aprofittarne è Canet, che si mette al 4° posto.
Al 3° giro Chantra ha mezzo secondo di vantaggio su Lowes, intanto scende qualche goccia di pioggia sul circuito.
Al 4° giro Acosta fa il Long Lap Penalty e passa da 7° a 15°.
Al 5° giro Dixon passa Lowe, ma poi scivola alla curva 10. Anche Canet salta Sam. Simone Corsi cade, Arbolino sale al 5° posto, ma staccato di quasi 5 secondi da Vietti.
Al 6° giro Vietti supera Lowes, Celestino è il pilota più veloce in pista e punta Canet. Chantra ha un secondo e mezzo di vantaggio. Acosta è 9°.
A 9 giri dalla fine Vietti supera anche Canet, Chantra ha 2 secondi di vantaggio. Kubo cade alla curva 10.
Al 9° giro Chantra firma il record della pista: 1’35”770.
Chantra stampa 1’35”591, a 4 giri dalla fine ha 3 secondi di vantaggio su Vietti che ha a sua volta 7 decimi su Canet.
A 3 giri dalla fine Kelly entra ai box.
Vince Chantra, con Vietti 2° e Canet 3°. Lowes mantiene la 4ª posizione davanti a Fernandez, Ogura e Aldeguer. Ottavo posto per Arbolino con Acosta e Arenas alle sue spalle. Non ci sono altri italiani a punti: Fenati è 19°, Dalla Porta 20°, Zaccone 24° e Antonelli 25°.