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Museo e Archivio Ducati diventano beni di interesse storico-culturale

Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha conferito il riconoscimento alla Ducati

Moto - News: Museo e Archivio Ducati diventano beni di interesse storico-culturale

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna ha dichiarato ufficialmente che l’Archivio storico e il Museo della casa motociclistica bolognese hanno un interesse storico e culturale tale da rientrare nell’elenco dei beni archivistici situati nel territorio.

Sia l’Archivio storico che il museo Ducati rispondono ai canoni degli archivi di impresa, caratterizzati da varie tipologie di documenti e prodotti, come ad esempio motori e motoveicoli, che rappresentano un documento dell’attività aziendale che, con il passare del tempo ne diventa una testimonianza storica.
L’ampio archivio costituito da documenti dell’Ufficio Tecnico Ducati e la collezione di motori e moto preziosamente custodite all’interno del Museo Ducati testimoniano e raccontano l’attività e la produzione Ducati dal 1946 ai giorni nostri, parte attiva e di grande interesse sia per la storia contemporanea locale, italiana e internazionale.

Questo importante riconoscimento conferma e premia la grande attenzione che la casa motociclistica di Borgo Panigale dedica al suo patrimonio storico-culturale, un valore aggiunto per un’ azienda icona del "made in Italy", il cui marchio e i cui prodotti sono apprezzati e conosciuti in tutto il mondo.
La ricca testimonianza della storia di questa azienda è gestita e curata dalla Fondazione Ducati a cui fanno capo Gianluigi Mengoli, che e è il Presidente, e il curatore del Museo Livio Lodi che mantengono viva e sempre attualizzata la tradizione di questa casa motociclistica che contribuisce a valorizzare il territorio e la città di Bologna.

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