Parlano inglese ma non sono americani: sono i primi due piloti della Moto2 che questa mattina ad Indianapolis hano registrato il miglior tempo.
Il primo è Scott Redding. Il britannico, in sella alla Suter del Team Marc VDS Racing, ha chiuso il primo turno di libere sullo scivoloso tracciato rimesso a nuovo, con il tempo di 1'46"348.
Dietro di lui il connazionale Bradley Smith, la cui Tech3 dell'omonimo Team è arrivata in seconda posizione con un distacco di 659 millesimi.
Terzo, lo svizzero Randy Krummenacher sulla Kalex del GP Team Switzerland Kiefer, distaccato da Redding di 8 decimi. Krummenacher ha anche subito una scivolata all'ultimo giro, senza riportare fortunatamente danni fisici.
Marc Marquez ha concluso il turno in quarta posizione con un distacco di 1"058. Anche lo spagnolo è stato autore di una scivolata, quando mancavano 30 secondi alla fine del turno.
Dietri di lui: tripletta tricolore con la 5a posizione dell'ottimo Corti, poi Pasini, 6° e Simone Corsi 7°.
Quattordicesimo tempo per Andrea Iannone; così gli altri italiani: 28° Pirro, 29° Baldolini (autore anche lui a inizio turno di una scivolata alla curva 2) sulla Kalex del Team HP40 , 32° De Rosa sulla Suter NGR del Team Forward con la quale dovrebbe concludere la stagione.
Brutta sorpresa per Kenan Sofuoglu che in una scivolata si è fratturato il pide destro ed è fuori gara.