La Honda CBR650F, sportiva lanciata nel 2014 insieme alla naked CB650F, ha fatto la gioia degli amanti delle medie a 4 cilindri di indole sport-touring. Nel 2017 fu rinnovata nello stile, con linee più decise, e nel motore, potenziato da 87 a 91 CV. Nel 2019, la CBR650F fu evoluta nella CBR650R. Ispirata allo stile della Fireblade, la "F" divenne "R", creando un modello in grado di offrire prestazioni entusiasmanti su strada, grande divertimento in pista, e tutte le emozioni che solo i motori sportivi a 4 cilindri sanno regalare. La CBR650R, pur avvicinandosi alle emozioni da supersportiva, non dimenticò però l’indole della sua progenitrice, rimanendo facile da guidare, efficiente nei consumi, ragionevole nei costi di gestione e una valida opzione per gli spostamenti quotidiani o le gite con il passeggero. Migliorata ancora nel 2021 con aggiornamenti alle sospensioni, si meritò il “titolo” di sportiva più venduta in Europa, con un costante apprezzamento del pubblico anche negli anni successivi. Il 2024 è un anno molto importante per la Honda CBR650R, perché oltre a un grintoso restyling complessivo, è la prima Honda – insieme alla sorella naked CB650R – ad essere equipaggiata (come versione opzionale) con la nuova frizione a gestione elettronica, la Honda E-Clutch, una tecnologia che rende la guida più divertente per gli esperti e più facile per i principianti.
Il nuovo look della CBR650R sprizza sportività da qualsiasi punto di vista. Il nuovo frontale aggressivo, il gruppo ottico sottile e accigliato, la carena che lascia in vista il motore ma si estende fino al terminale di scarico e il nuovo codino slanciato, sono elementi che amplificano le sensazioni sportive trasmesse dalla posizione di guida, caricata sull’anteriore ma non estrema, per essere divertente ma poco affaticante su strada. Il nuovo display TFT a colori da 5” è perfettamente leggibile in qualsiasi condizione di luce ed è dotato della connettività per smartphone Honda RoadSync, gestita tramite un nuovo blocchetto sinistro retroilluminato con cursore a quattro direzioni, che ora offre la navigazione a frecce turn-by-turn sullo schermo, oltre alle altre funzioni già presenti (previsioni meteo, player musicale, messaggistica, telefonate).
Le performance sono invariate. Il motore eroga 95 CV a 12.000 giri/min e una coppia di 63 Nm a 9.500 giri/min, per una risposta corposa ai medi regimi e un allungo elettrizzante fino al limitatore. Come sempre è disponibile una versione da 35 kW per patente A2. La nuova CBR650R è omologata Euro5+. Il telaio in acciaio con struttura a diamante della CBR650R 2024 è invariato. Le piastre del perno del forcellone sono stampate e le travi hanno sezione ellittica. Il peso con il pieno di benzina è di 209 kg (211 kg per la versione E-Clutch). Confermate le sospensioni Showa, con forcella SFF-BP (funzioni separate, big piston), e ammortizzatore regolabile nel precarico, e i freni, con pinze ad attacco radiale e dischi flottanti da 310 mm. Sono 120/70-ZR17 e 180/55-ZR17 le misure degli pneumatici.
Dotata di frizione assistita e antisaltellamento, la nuova CBR650R, insieme alla sorella naked CB650R, è la prima Honda offerta anche in versione con Honda E-Clutch (+2 Kg), ovvero il comando elettronico della frizione, che permette di effettuare partenze, stop, cambi marcia e scalate, senza agire sulla leva al manubrio. Quest’ultima, resta al suo posto ed è sempre disponibile per il pilota nel caso in cui voglia agirvi manualmente. In questo modo, viene enfatizzato il divertimento di guida per i piloti esperti, e semplificata la guida per i piloti principianti, offrendo a tutti una grandissima comodità e praticità su qualsiasi percorso, dal più trafficato al più tortuoso e divertente, perfino in pista, dove si comporta perfino meglio di un quickshifter.
La CBR650R 2024, in entrambe le versioni – tradizionale ed E-Clutch – è disponibile in due bellissime colorazioni: Grand Prix Red (in copertina) e la Mat Gunpowder Black Metallic (poco più sopra). Non manca una ricca lista di accessori originali Honda.